<br>Loro hanno seminato tanto buon rugby, purtroppo non c'e' stato nessuno che ha pensato di coinvolgerli veramente nella cura del futuro.<br>Speriamo non debbano aspettare ancora a lungo...<br><br>Ciao, Maci<br><br>
<br><div class="gmail_quote">Il giorno 13 giugno 2009 12.00, <span dir="ltr"><<a href="mailto:rugbylist-request@rugbylist.it">rugbylist-request@rugbylist.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div id=":2m" class="ii gt">Date: Sat, 13 Jun 2009 00:22:00 +0200<br>
From: allrugby <<a href="mailto:allrugby@gmail.com">allrugby@gmail.com</a>><br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Re: Digest di Rugbylist, Volume 37, Numero 61<br>
To: <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Message-ID:<br>
<<a href="mailto:ec947e4b0906121522s60e2b1eepcf846dd3d153a57e@mail.gmail.com">ec947e4b0906121522s60e2b1eepcf846dd3d153a57e@mail.gmail.com</a>><br>
Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1<br>
<br>
Non ho detto questo. Loro sono stati i protagonisti consapevoli<br>
dell'evoluzione del rugby in Italia. Lo avevano in mente. Ci<br>
credevano... Sono quelli che hanno seminato e che attendono ancora di<br>
vedere il raccolto...<br>
Ciao.<br>
Franco (TV)<br>
<br>
Il giorno 12 giugno 2009 18.19, Maci<<a href="mailto:maci@maidiremeta.it">maci@maidiremeta.it</a>> ha scritto:<br>
> _______________________________________________<br>
><br>
><br>
> Veramente io credo che non sia questo che avevano in mente i nominati nella tua email, Dominguez, Francescato e Giovannelli non pensavano certo che la loro trionfale entrata nel sei nazioni sarebbe stata seguita da molta e profonda incapacita' di utilizzare l'esperienza dei giocatori man mano che questa si manifestava nel corso delle edizioni del torneo per arrivare oggi ad una squadra che al di la' della formazione dfinita dal regolamento vedo comunque poco italiana.<br>
><br>
> Nessuno di noi voleva questa bicicletta ne di sicuro "quelli di Grenoble"!<br>
><br>
> Ciao, Maci<br>
><br>
><br>
><br>
><br>
> Il giorno 12 giugno 2009 17.11, <<a href="mailto:rugbylist-request@rugbylist.it">rugbylist-request@rugbylist.it</a>> ha scritto:<br>
>><br>
>> Date: Fri, 12 Jun 2009 15:02:37 +0200<br>
>> From: allrugby <<a href="mailto:allrugby@gmail.com">allrugby@gmail.com</a>><br>
>> Subject: [RUGBYLIST] Tour infernale<br>
>> To: <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
>> Message-ID:<br>
>> <<a href="mailto:ec947e4b0906120602x6aaa2ab0pb03df067f6763cbb@mail.gmail.com">ec947e4b0906120602x6aaa2ab0pb03df067f6763cbb@mail.gmail.com</a>><br>
>> Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1<br>
>><br>
>> C'è gente che si batte fino allo stremo per difendere le proprie idee,<br>
>> altra che obbedisce ad ordini di scuderia e che, probabilmente, riesce<br>
>> a vivere più serenamente.<br>
>> Non posso dire se Mallet appartenga alla prima o alla seconda<br>
>> categoria perchè non ne ho le prove.<br>
>> Certo è che tutti sono buoni a lamentarsi, molto meno coloro che, a<br>
>> fronte di un problema, cercano di trovare la soluzione.<br>
>> Qualcuno potrebbe anche obiettare: "non c'è via di mezzo, vent'anni fa<br>
>> avevamo di fronte Romania, Marocco, Namibia e Spagna; adesso ci<br>
>> propinano, tra un VI Nazioni e l'altro, Australia e Nuova Zelanda (o<br>
>> Sudafrica)".<br>
>> Tanto per adattare un vecchio detto all'Italia del rugby: "avete<br>
>> voluto la bicicletta? Bene, ora pedalate e fate attenzione perchè non<br>
>> c'è nemmeno la sella...".<br>
>> Quindi, quello che avviene, ce lo siamo voluto. "Colpa" di Coste,<br>
>> Giovannelli, Troncon, Dominguez, Gardner (ricordate?), Ivan<br>
>> Francescato & Co. e dei risultati che ci hanno portato a questi<br>
>> livelli<br>
>> Se non ci sta bene quello che ora stiamo vivendo sulla ns. pelle,<br>
>> ammettiamo formalmente la ns. inferiorità - anche se non ce n'è<br>
>> bisogno - e torniamo a giocare con la Polonia ed il Portogallo, sicuri<br>
>> di fare sfracelli.<br>
>> Quindi, ognuno si prenda le proprie responsabilità e lavori con<br>
>> coscenza e determinazione (a cominciare da Dondi), e la smetta di<br>
>> lamentarsi per una situazione che, certo, non ha contribuito a creare,<br>
>> ma che ha accettato firmando un contratto milionario.<br>
>> Che Mallet abbia già imparato un difetto dell'italica gente? Il piagnisteo?<br>
>> A proposito: tra le nazionali che incontravamo molti anni fa, non ho<br>
>> citato gli Stati Uniti. Infatti, oggi ci sono con il fiato sul collo<br>
>> ed hanno dimostrato di essere molto tosti. Dobbiamo prepararci ad un<br>
>> altro salto indietro?<br>
>> Ciao.<br>
>> Franco (TV)</div></blockquote></div><br>