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<DIV><FONT face=Arial size=2>Se i nostri giocatori, quelli di formazione
italiana, non trovano fin da giovani spazio nei loro club non possiamo
pretendere che soltanto con la nazionale facciano il salto di qualità. Il
problema è che i grandi club si affidano a troppi stranieri spesso di scarso
llivello. Guardate in Francia. Finale e un ragazzino di 20 anni che piazza,
nazionale under 20 VI nazioni, molti di loro già con un buon numero di presenze
in super 14. Qui si fa la differenza, Mallet, per quanto non mi convinca
ancora, ha l'obbligo di mettere la migliore formazione possibile in campo e fino
a quando la FIR non dirà basta equiparati e o oriundi, secondo me, ha il dovere
e l'obbligo di cercare sempre la migliore formazione possibile, anche
sperimentando. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Vogliamo giocatori di formazione italiana in
nazionale? Facciamo pressione perché i nostri club valorizzino i nostri giovani,
la tanto citata base, in questo caso sono loro, i club.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Paolo Ceravolo </FONT></DIV>
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