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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=gtassinari15@email.it href="mailto:gtassinari15@email.it">Giampaolo
Tassinari</A> </DIV>
<DIV><B>To:</B> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Monday, June 08, 2009 5:47 PM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> diario sudafricano -9- (lunedì 8 giugno 2009)</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>CHEETAHS: CHE PECCATO!<BR>Alla fine la differenza l'ha fatta la
partenza sparata degli ospiti che in<BR>20' sono riusciti ad ammassare un
vantaggio di 20-0 che i padroni di casa<BR>non sono più riusciti a rimontare. ED
il drop fallito di pochissimo da Louis<BR>Strydom al 78' è stata la beffa ad una
prestazione sublime dei Cheetahs che<BR>per 60' hanno martellato gli avanti
britannici senza più concedere nulla.<BR>Con l'immenso Heinrich Brussow a
dominare i punti di incontro. Un Brussow<BR>che merita la casacca Springbok e
che solo la pochezza d'acume di Snor gli<BR>sta negando, sicuramente anche per
via delle asfissianti pressioni che<BR>riceve quotidianamente o quasi
dall'African National Congress (per tutti<BR>valgano le ammissioni/dichiarazioni
della scorsa estate di Cedric<BR>Frolick...). Naka Drotské, che di mischia ne sa
qualcosa, è riuscito a<BR>costruire un pacchetto Cheetah duttile e velocissimo
capace di avere la<BR>meglio sul pur valido pack britannico. Dimostrando che con
il lavoro e la<BR>dedizione si può fare molta strada. I British Lions, realisti
più del re, al<BR>termine della faticosissima vittoria hanno riconosciuto le
difficoltà<BR>incontrate pronti a farne tesoro nel prosieguo
dell'escursione.<BR>Sabato 6 giugno 2009<BR>Vodacom Park (Bloemfontein),
arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra)<BR>Cheetahs-British Lions 24-26 (pt
14-23)<BR>Cheetahs (m=Danwel Demas, Wian du Preez, Corné Uys;
t=Jacques-Louis<BR>Potgieter 2, Louis Strydom; p=Jacques-Louis
Potgieter;<BR>British Lions (m=Stephen Ferris, Keith Earls; t=James Hook 2;
p=James Hook<BR>4)<BR><BR>GLI ARBITRI DI MERCOLEDI' A DURBAN<BR>Ecco la terna
arbitrale, e aiutanti, designati per la sfida di
dopodomani,<BR><STRONG>mercoledì 10 giugno, a Durban tra Sharks e British Lions
(calcio d'inizio<BR>ore 19.10 locali</STRONG> al Kingspark Stadium), quarta
uscita ufficiale dei turisti<BR>in terra sudafricana:<BR>arbitro- Jonathan
Kaplan<BR>giudici di linea- Wayne Barnes (Inghilterra), Jaco Peyper<BR>arbitro
video- Shaun Veldsman<BR>osservatore- Dennis Immelman<BR>cronometrista- Paul
Ackermann<BR><BR>ECCO GLI SHARKS SCELTI DA PLUMTREE PER LA SFIDA CON I BRITISH
LIONS<BR>Con "solamente nove Springboks assenti" (di quelli attualmente in
ritiro con<BR>la nazionale il solo Carstens è stato considerato...) gi
Sharks<BR>affronteranno i British Lions. Ecco i ventidue scelti dal CT kiwi
John<BR>Plumtree: Stefan Terblanche; Chris Jordaan, Andries Strauss,
Riaan<BR>Swanepoel, Luzuko Vulindlu; Monty Dumond, Rory Kockott; Keegan Daniel,
Jean<BR>Deysel, Jacques Botes; Johann Muller (capitano), Steven Sykes; Jannie
du<BR>Plessis, Skipper Badenhorst, Deon Carstens.<BR>Riserve: Craig Burden,
Patrick Cilliers, Albert van den Berg, Michael<BR>Rhodes, Charl McLeod, Guy
Cronje, Lwazi Mvovo.<BR><BR>RESO NOTO IL XV BRITANNICO ANTI-SHARKS<BR>Da più
parti si sta già vociferando che quelli selezionati siano, tranne<BR>eventuali
infortuni, i componenti più probabili del XV per il trittico di<BR>test contro
gli Springboks: Lee Byrne; Shane Williams, Brian O'Driscoll,<BR>Jamie Roberts,
Luke Fitzgerald; Ronan O'Gara, Mike Phillips; Jamie Heaslip,<BR>David Wallace,
Tom Croft; Paul O'Connell (capitano), Alun-Wyn Jones; Adam<BR>Jones, Lee Mears,
Gethin Jenkins.<BR>Riserve: Matthew Rees, Phil Vickery, Simon Shaw, Joe Worsley,
Mike Blair,<BR>Riki Flutey, Leigh Halfpenny.<BR><BR>ARRIVA ANCHE NIGEL
JENKINS<BR>Al termine del tour del Galles in Nord America, il kicking coach
Nigel<BR>Jenkins potrà volare in Sud Africa per aiutare con la medesima funzione
i<BR>calciatori dei British Lions. Jenkins nel 1997 contribuì in misura
decisiva<BR>al successo dei British Lions nella serie contro i
Bokke.<BR><BR>AGGIUNTI CINQUE GIOCATORI AL GRUPPO DEI SOUTHERN KINGS<BR>Per il
match del 16 giugno al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth
i<BR>selezionatori dei Southern Kings hanno aggiunto cinque giocatori
ed<BR>esattamente: Jaco van der Westhuyzen, Bevin Fortuin, Derick Kuün,
Jaco<BR>Engels e François Hougaard. Ecco la lista in ordine alfabetico
dei<BR>ventisette selezionati: DeWet Barry, Rayno Benjamin, Kevin Buys,
Michael<BR>Coetzee, Jaco Engels, Bevin Fortuin, Josh Fowles, Henry Grimes,
Francois<BR>Hougaard, Wylie Human, Sivuyile Kobokana, Derick Kuün, Tiger
Mangweni, Mpho<BR>Mbiyozo, Darron Nel, Lungile Payi, Ross Skeate, Mzwandile
Stick, Heinrich<BR>Stride, Solly Tyibilika, Jaco van der Westhuyzen, Michael
Vermaak, Ruan<BR>Vermeulen, Elgar Watts, Frikkie Welsh, Marco Wentzel, Simon
Westraadt.<BR><BR>STREEPTRUIE CON FACILITA' A PORT ELIZABETH<BR>Nonostante le
tantissime assenze, sabato Western Province ha facilmente<BR>vinto l'amichevole
contro gli Elephants di Eastern Province. La partita è<BR>terminata con lo score
di 72-10 (3 mete per Conrad Hoffman, 2 a testa per<BR>Tonderai Chavhanga, Zandre
Jordaan e Jody Burch). E' intenzione del CT<BR>Allister Coetzee ritenere
parecchi dei giovani schierati sabato per la<BR>prossima Currie
Cup.<BR><BR>MOLTI CAMBI NEI BABY BOKS CHE AFFRONTERANNO DOMATTINA L'ITALIA<BR>E'
prevista per le ore 15.00 di Osaka, le 8.00 in Sud Africa, la seconda<BR>uscita
nel gruppo C per il SUd Africa al Mondiale IRB Under 20. Avversario<BR>dei
giovani verdeoro sarà l'Italia. Il CT Eric Sauls ha operato ben otto<BR>cambi
nel XV partente rispetto al vittorioso esordio di venerdì scorso<BR>contro le
Isole Figi. Tra i confermati ci sono i due gemelli Josias e Robert<BR>Ebersohn,
prodotto speciale e fiore all'occhiello di Vrystaat. Ecco i<BR>ventidue
ufficializzati: Sias Ebersohn; Gerhard van der Heever, Nicolaas<BR>Hanekom,
Robert Ebersohn (capitano), Seabela Omphile; Lionel Cronjé, Ross<BR>Cronjé;
Christiaan Stander, Yaasir Hartzenberg, Marnus Schoeman; David<BR>Bulbring,
Kenechukwu Ofakor; Julian Redelinghuys, Zane Botha, Caylib<BR>Oosthuizen;
Riserve: Kyle Cooper, Coenraad Oosthuizen, Morne Mellet, Tendayi<BR>Chikukwa,
Rudy Paige, Johan Sadie, Clayton Blommetjies.<BR><BR>BREVE STORIA DEI TOUR IN
SUD AFRICA DEI BRITISH LIONS (5)<BR>La Prima Guerra Mondiale obbligò la
sospensione dei tour e solamente nel<BR>1924 si poterono nuovamente muovere i
britannici con destinazione Sud<BR>Africa. Nacque così il quinto tour ufficiale
nonché primo in cui la<BR>selezione si poté fregiare del nome di British Lions.
Capitano degli europei<BR>era il noto seconda linea Ronald Cove-Smith leader
degli allora celebrati<BR>Old Merchant's Taylors, squadra londinese dalla grande
tradizione. Contro<BR>l'opposizione provinciale in 17 partite gli ospiti
riuscirono a vincerne<BR>appena 9, perdendone 6 e pattandone 2. Le sconfitte
degli europei non ebbero<BR>score altisonanti ma ricordo lo stop patito
mercoledì 10 settembre a Port<BR>Elizabeth quando Eastern Province vinse 14-6
grazie alle mete di Jeffreys,<BR>Loftus e Fourie a cui si aggiunse una
trasformazione ed un piazzato del<BR>cecchino Slater. Quattro furono i test in
programma: il primo al Kingsmead<BR>di Durban, svoltosi il 16 agosto, vide la
risicata vittoria dei Bokke 7-3 in<BR>virtù della meta di Aucamp e del drop (che
allora valeva 4 punti) di Bennie<BR>Osler. Sette giorni dopo al Wanderers di
Johannesburg nel secondo test la<BR>vittoria dei Bokke fu ben più contundente: i
verdeoro vinsero 17 a 0<BR>ipotecando seriamente la serie. In meta andarono
capitan Albertyn, l'ala<BR>Starke, l'indistruttibile Phil Mostert e il flanker
van Druten. Bennie Osler<BR>aggiunse una trasformazione ed un piazzato. Il 13
settembre a Port Elizabeth<BR>si giocò il terzo test. I britannici erano reduci
dal KO di 3 giorni prima<BR>con Eastern Province ma seppere trovare le forze
adatte per non crollare. La<BR>sfida finì in parità 3-3: per i British Lions
meta del vantaggio<BR>dell'apertura irlandese Cunningham a cui rispose, prima
dell'intervallo,<BR>quella di van Druten. I Bokke col pari ebbero la certezza
matematica di<BR>essersi aggiudicati la serie ma rimaneva pur sempre da
disputare il quarto<BR>ed ultimo test a Newlands sabato 20 settembre. E,
confermando le buone<BR>abitudini recenti, gli Springboks non si lasciarono
scappare l'occasione di<BR>chiudere in bellezza la serie che fu quindi vinta
3-1. A Newlands il<BR>successo dei padroni di casa fu per 16-9 con 2 mete
dell'ala Kenny Starke<BR>(Western Province), una del centro Bester e una
dell'altra ala Slater.<BR>Starke aggiunse inoltre un drop.<BR><BR><BR>LA F.I.R.
NON DECIDE ANCORA LA SEDE<BR>Come oramai noto, il prossimo 21 novembre sul suolo
italiano si disputerà il<BR>test tra Italia e Sud Africa. Ma a soli cinque mesi
e mezzo dal suo<BR>svolgimento, ancora non è dato sapere dove sarà giocato
questo test contro<BR>gli attuali campioni del mondo. Come sappiamo in ballo ci
sono le città di<BR>Udine e Firenze. Ma la Federazione Italiana Rugby,
splendidamente gestita<BR>dal geometra Giancarlo Dondi, continua a ritardare la
scelta della località.<BR>Dal Sud Africa sempre più giornalisti mi scrivono
chiedendomi quale sarà la<BR>sede. Inutile, forse, scrivere del mio imbarazzo
nell'informarli di come<BR>procede la splendida gestione della faccenda in FIR.
Consoliamoci sapendo<BR>che almeno il test dell'Italia contro la Nuova Zelanda
(che non vince il<BR>Mondiale dalla bellezza di 22 anni) ha già la sua sede
stabilita. Potere<BR>degli sponsor...<BR><BR>A presto.<BR>E grazie per la
pazienza nel leggermi!<BR><BR>Tot siens<BR>Giampaolo
Tassinari<BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR></BODY></HTML>