Anche l'australiano Justin Harrison, che aveva rinnovato il contratto con Bath per un altra stagione proprio qualche mese fa, all'indomani del fattaccio ha richiesto immediatamente la rescissione del contratto e ha addirittura annunciato l'addio al rugby tornandosene a casa.<br>Tutto ciò in seguito ad una festa di fine stagione a Londra dove pare sia girata della droga "per scopo ricreativo"(!!!). Voci di corridoio dicono che sia stato proprio l'australiano ad introdurre questa deleteria "abitudine".<br>Pare che giocatori coinvolti si siano rifiutati di sottoporsi a controlli adducendo al fatto che essendo conclusa la stagione il club non aveva diritto di richiedere i test.<br>E' una vicenda tristissima e quello che sconvolge di più è che Lipman e Crockett erano co-capitani della squadra. Gran bell'esempio! Difficilmente credo che riusciranno a trovare un ingaggio in Inghilterra... <br><br>Da tifosa del Bath non posso che essere delusa dall'intera faccenda ma sono sicura che il club, che ha voluto chiarire subito la faccenda senza insabbiarla, ne uscirà pulito e farà un'altra bella stagione.<br><br>Fiore<br> <br><br>
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----Messaggio originale----<br>
Da: volpe_angelo@fastwebnet.it<br>
Data: 05/06/2009 8.40<br>
A: "list@"<rugbylist@rugbylist.it><br>
Ogg: [RUGBYLIST] Inquietante...<br>
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<div><span style="font-family: Garamond; font-size: 14pt;">
<p class="titolo" align="justify">da air.it</p>
<p class="titolo" align="justify"> </p>
<p class="titolo" align="justify">IN TRE SALTANO IL TEST ANTIDROGA E LASCIANO IL
CLUB</p>
<p align="justify"><img src="http://www.air.it/images_news/inghilterra/camp_ing/bath_logo.gif" align="left"></p>
<p align="justify">Tre giocatori di rugby del club inglese del Bath hanno lasciato
il loro club dopo non essersi sottoposti per ben tre volte a test sull'uso di
droga. Il club inglese ha fatto sapere che Michael Lipman, Alex Crockett e
Andrew Higgins hanno deciso di lasciare la squadra prima che venissero prese
misure disciplinari nei loro confronti. I tre si sono rifiutati di sottoporsi al
test per ben tre volte in seguito fatti, ancora non chiariti, accaduti il 10
maggio. Il Bath, attraverso l'amministratore delegato Bob Calleja, ha fatto
sapere di non volere commentare in alcun modo la vicenda. A febbraio un altro
giocatore del club, il nazionale inglese Matt Stevens, venne squalificato per
due anni per una positività a cocaina.</p></span></div>
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