<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:14pt"><DIV></DIV>
<DIV>Mi sembra ovvio.</DIV>
<DIV>La nazionale ha fatto schifo, i club le hanno prese nelle coppe, non ci sono più soldi per il professionismo nel rugby ed alla maggior parte del pubblico, tranne quello "di casa", non frega nulla del S10 (tantomeno dell'ennesimo scudetto al Treviso).</DIV>
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<DIV>Con queste premesse l'unica soluzione possibile (cioè concreta e realizzabile anche se tra mille difficoltà) era la creazione di selezioni per la partecipazione ad un reale campionato professionistico più le coppe. Di conseguenza ritorno al semiprofessionismo di A e B ed all'amatorialità della C (e forse futura D).</DIV>
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<DIV>L'unico prodotto che ancora "tira" è la nazionale con i suoi 30/40.000 spettatori allo stadio più 3.000.000 (mi sembra) in TV. Giocoforza era agganciarsi a quel treno per ricreare buisinnes e spettacolo (cos'altro è il professionismo sportivo?). Ai club è stata data la possibilità di rimanere protagonisti ma al momento NESSUNO ne ha le possibilità: Treviso ha soldi e giocatori ma non interesse nazionale nè finalità federale; il Veneto non ha soldi, la Lombardia ed il Centro Nord hanno un po' di soldi, molto pubblico ma poca base e sopratutto molta conflittualità tra i club; Roma non ha i soldi ma ha molto pubblico ed una sufficiente base di giocatori e MOLTA finalità federale.</DIV>
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<DIV>Salvo colpi di scena improvvisi la soluzione che verrà adottata sarà quella delle selezioni ad emanazione diretta federale con aggancio territoriale (Roma e Parma) e qualche poltroncina per i club ad alto gradimento FIR.</DIV>
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<DIV>Con buona pace del S10 e ritorno alla serie A, più consona al nostro movimento.<BR> </DIV>PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
<DIV></DIV><BR><BR>
<DIV>Salvatore Messina
<DIV><BR></DIV>
<DIV style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><BR>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: arial, helvetica, sans-serif"><FONT face=Tahoma size=2>----- Messaggio inoltrato -----<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Da:</SPAN></B> Giorgio Betteto <giorgioxt@email.it><BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">A:</SPAN></B> rugbylist rugbylist <rugbylist@rugbylist.it><BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Inviato:</SPAN></B> Mercoledì 13 maggio 2009, 10:15:47<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Oggetto:</SPAN></B> Re: R: [RUGBYLIST] Re: Re: treviso e celtic<BR></FONT><BR>_______________________________________________<BR><BR>Ciao da Giorgio<BR><BR>Claudio Zamboni wrote:<BR>> Perche' mai in Ghirada dovrebbero fare un favore alla concorrenza?Rovigo e Venezia hanno perso i rispettivi sponsor, il Petrarca non si puo' permettere di sforare dal budget nemmeno per trattenere i propri giocatori.<BR>> Scendendo di categoria Mogliano San Dona' e Udine sono in cattive acque tanto che ai giocatori
viene chiesto di pazientare ancora un paio di mesi prima di prendere accordi con altre societa'...<BR>> <BR>> Questa e' la fotografia del ridente NordEst, piaccia o non piaccia.<BR>> In questo momento Treviso e' in una posizione di forza (sopratutto economica, grazie alla solidita' del suo sponsor) rispetto a tutti i suoi competitors e gioca su questo.<BR>> <BR>Ci sarebbe da ragionare molto sui *danni reali* portati al movimento da una campagna stampa che dura da novembre scorso, iniziata dalla federazione per coprire<BR>i propri problemi - campagna che affossando e sminuendo il valore del massimo campionato "Brutto, di basso livello, non attira alcun pubblico"<BR>Ultimo esempio ? sul penultimo numero de "La META" un fondo di F. Costantino che dice testualmente "non spendere per un titolo di DUBBIO VALORE" come titolo.<BR><BR>Tutte queste persone non si sono resi conto di una semplice verità : se il valore del massimo
campionato scende, quelli inferiori scendono anche di più !<BR>in più aggiungiamo il momento di grossa crisi economica e la scusa perfetta per *non* investire più o anche recedere dagli investimenti concordati viene<BR>*offerta su un piatto d'argento* proprio dalla dirigenza e dalla stampa di questo sport (esclusa la rivista "Rugbyclub" , fuori da questo coro.<BR><BR>Quest'anno il Super10 è stato anche più incerto e combattuto del solito, e se vi leggete cosa si scriveva prima di novembre... vedrete una immagine molto più realistica di quella fatta passare dalla figuraccia con i Pacific islanders a Reggio in poi.<BR><BR>Tornando a TV , è chiaro che c'è un braccio di ferro in corso tra la Benetton e la FIR : la Benetton vuole arrivare a fine maggio con da buttare sul tavolo pronta la squadra per la celtic League ed i soldi contanti - non accetterà però nessuna imposizione dall'alto sulla gestione sportiva e tecnica , come invece vuole la
FIR; per questo tutto il discorso del coinvolgimento del resto del Veneto è da parte posposto, perchè TV mette allo scoperto il vero motivo della corsa alla CL della FIR , avere due "mini-nazionali" da far gestire direttamente od indirettamente *ma* dal proprio staff.<BR>_______________________________________________<BR>Gestisci la tua iscrizione<BR><A href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target=_blank>http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</A> <BR></DIV></DIV></DIV></div><br>
</body></html>