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<p>Il fenomeno, ahimè, è ben più vecchio. I giocatori argentini sono stati spesso "gratificati" dell'epiteto di mercenari da tanti personaggi (a me è capitato anche da parte di un arbitro, durante la partita), il punto massimo fu toccato sei/sette anni fa in un paesone del bresciano (di cui taccio il nome per decenza) nel quale due argentini che giocavano nella mia squadra furono fatti oggetto di insulti per tutta la partita, il più "simpatico" era "lavatevi che puzzate", gli altri ve li risparmio.</p>
<p>Maurizio</p>
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--- Messaggio originale ---<br />
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L'espressione in oggetto è tipica in Piemonte ed in particolare nel torinese. Viene ancora usata spesso e<br />
può concludere ogni frase a seconda del significato della medesima: stupore, rabbia, sorpresa, imprecazione. incazzatura...ecc.<br />
Così ho sbottato poco fa, leggendo l'articolo apparso su "La Stampa" di oggi, edizione Alessandria, a pag.67, sempre parca nel riportare notizie di rugby tranne......<br />
Ve lo riporto pari pari..<br />
Rubrica: IL CASO<br />
Titolo: INSULTI RAZZISTI AL TRIO ARGENTINO DELLO STAZZANO<br />
Sottotitolo: Anche nel rugby squallidi cori in "stile calcio"<br />
di Maurizio Iappini<br />
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Testo:<br />
Il razzismo contamina anche il sano mondo del rugby? Pare di si, almeno in base a quanto è accaduto domenica ad Imperia, dove si confrontavano per la serie C territoriale la Capolista Stazzano e la compagine ligure. Fra i due team non correva buon sangue e già all'andata il match si era concluso con qualche focolaio di rissa. Ma il peggio è arrivato nella sfida di ritorno, come racconta il mister dello Stazzano, Jorge Michel: " Per tutta lapartita sono stato bersaglio di insulti ed epiteti razzisti, attacchi personali e alla mia nazione d'origine, l'Argentina. Tengo a precsare che questo atteggiamento è stato di non più do 5/6 elementi presenti in tribuna, ma nessuno tra il pubblico o tra i dirigenti locali è intervenuto per porre fine a quest cori beceri. Si tratta di episodi che segnano, anche se non vorrei rimarcare troppo le gesta di questi maleducati"...."è la prima volt
a che mi capita e non vorrei che anche nel rugby si perdesse il rispetto per l'avversario, scimmiottando le abitudini che riguardano principalmente il calcio..." ..."..abbiamo perso meritatamente e non per colpa di arbitri o del comportamento degli avversari. Di certo però mi sarei aspettato delle scuse da parte della dirigenza dell'Imperia che ha perso l'occasione per fare bella fgura.." Per lo Stazzano l'episodio termina qui e la società ha deciso di non presentare reclami in federazione. " Nessun terzo tempo e questo la dice lunga sul clima di tensione tra le due squadre....<br />
L'articolo prosegue con la descrizione del curriculum di Jorge, dei suoi due figlioli che giocano nello Stazzano<br />
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Per la cronaca lo Stazzano ha perso 3-20.<br />
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Questo è quanto riporta il cronista (non come inviato) e certamente la campana che ascoltiamo/leggiamo è solamente quella del mister Stazzanese. Sarebbe interessante sentire anche quella ligure, ma se i fatti si avvicinano anche solo in parte a quanto scritto c'è da farci un pensierino, anche se solamente diretto ai quattro/cinque stupidi che con questo articolo hanno avuto (sic..) il loro momento di "celebrità".<br />
...ma.....dove stiamo andando?<br />
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Saluti dalla bassa valle Scrivia<br />
Ruggero Rizzi<br />
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