<p>Caro Luca nel 2008 due scuole ragusane sono arrivate 1° e 13° nel torneo delle scuole, e non abbiamo ricevuto nulla dal comitato (ma questo è un penoso e ampio capitolo ed esempio di mala gestione dei comitati che apro e chiudo immediatamente) però la Federazione , a settembre,ha inviato circa € 1.500 alle scuole/società per il lavoro svolto nella stagione 2007/8. Ti assicuro e scusa se insisto se si lavora bene si ha un ritorno anche economico dalla FIR. Tu sicuramente sei tra quelli che lavorono ma non eri al corrente di ciò che la FIR mette a disposizione alle società.</p>
<p>Ciao a tutti G.A.</p>
<p><br /></p>
<blockquote>----Messaggio originale----<br />Da: luca.oliva@katamail.com<br />Data: 01/03/2009 10.44<br />A: "rugbylist rugbylist"<rugbylist@rugbylist.it><br />Ogg: Re: R: [RUGBYLIST] Scozia - Italia<br /><br /><!-- -->Gianni apprezzo molto i suggerimenti che mi hai dato anche di recente, però attenzione, quando dici:<br /><br />"che la FIR da i mezzi per crescere, ma non tutti conoscono questi mezzi, o se li conoscono non li applicano perchè per applicarli bisogna lavorare, lavorare stanca ed allora critichiamo in modo asfittico tutto e tutti."<br /><br />due considerazioni:<br /><br />1) distinguiamo fra quello che è scritto sulla carta e la realtà: so che è difficile mettere in piedi un'organizzazione, ma sappiamo tutti e due che è facile mettere in piedi un nome, o un'etichetta, bisogna vedere se oltre a quella c'è una sostanza ....<br />2) io sono anni che lavoro in prima persona - e non è il mio lavoro ... !!!! - finora dalla FIR ho avuto poco, per non dire niente, e lo dico qui, pubblicamente, e mi dispiace perchè c'è tanta gente che conosco e che rivedrò presto, ma questa è la realtà dei miei anni di esperienza in questo settore: poi, si possono anche analizzare le cause, che possono anche essere legate alle circostanze, e ad una territorialità specifica, e non mettere in discussione il progetto complessivo, però questo è quello che emerge dal mio punto di osservazione, èd è oggettivo ...<br /><br />Ah, una precisazione, per correttezza: quando ho vinto il campionato delle scuole a Pesaro nel 2006, ho avuto una targa dal Comitato, quella sì ....<br /><br /><a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:solorugby@libero.it">solorugby@libero.it</a> ha scritto:
<blockquote cite="mid:28154431.1770441235896446098.JavaMail.defaultUser@defaultHost">
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<pre><hr size="4" />
Bravo Gaetano.
Tra tutte le email che ho letto, piene di commenti disfattisti che criticano
l'alto livello dei nostri tecnici e dirigenti , finalmente una che con poche
parole fa anche autocritica sulla base. Ricordo a tutti gli addetti ai lavori ,
che la FIR da i mezzi per crescere, ma non tutti conoscono questi mezzi, o se
li conoscono non li applicano perchÚ per applicarli bisogna lavorare, lavorare
stanca ed allora critichiamo in modo asfittico tutto e tutti. E' vero la
nazionale sta giocando male, o meglio gli altri giocano meglio di noi. I
giocatori delle altre nazionali giocano ad un livello superiore al nostro e di
conseguenza giocano meglio di noi. Noi abbiamo una rosa di 10 giocatori che
"giocano" ,quando giocano, ad alto livello, le altre nazionali comprese qualla
scozzese hanno centinaia di giocatori che giocano ad alto livello. Io e molti
altri listaroli, scriviamo da anni che bisogna cercare di giocare con delle
selezioni in campionati di livello superiore (vedi C.L. ed in passato si Ú
parlato anche di campionati Sud Africani). Però ci sono anche altri listaroli
che ciecamente si ostinano a criticare questa scelta , che Ú la più logica,
specialmente se Ú accompagnata da una crescita della base qualitativa e
quantitativa. Dobbiano mirare ai 100.000 praticanti (non tesserati) ed ogni
anno migliorarci. Inghilterra Francia e Irlanda ci superano e di molto come
numero di praticanti e giocano a livello superiore. Galles e Scozia hanno più o
meno i nostri tesserati ma giocano ad un livello nettamente superiore al
nostro.
Ciao a tutti
G.A.
</pre>
<blockquote>
<pre>----Messaggio originale----
Da: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it</a>
Data: 28/02/2009 19.17
A: <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"><rugbylist@rugbylist.it></a>
Ogg: R: [RUGBYLIST] Scozia - Italia
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Caro Franco, cari amici: chi segue il rugby internazionale (TM's, CL's,
Heineken) non avrebbe avuto dubbi sulla certa sconfitta dell'Italia di
</pre>
</blockquote>
<pre><!---->oggi.
</pre>
<blockquote>
<pre>Dispiace dirlo, ho seguito questa squadra ovunque, ricordo le prime
trasferte del 6 Nazioni che facevamo lo striscione rugbylist ed eravamo in
10....
Ma bisogna essere realistici, siamo lontani dagli altri e non possiamo
continuare così.
Abbiamo pochi (2/3) giocatori che giocano titolari in Campionati di alto
livello: gli altri non POSSONO competere con chi ogni settimana si
</pre>
</blockquote>
<pre><!---->confronta
</pre>
<blockquote>
<pre>con il meglio del nostro emisfero. Chi Ú contro la CL Ú contro il rugby
italiano e la protezione di bassi interessi di bottega. Oggi come oggi Ú
l'unica strada x andare avanti, il Super10 non vale nulla. Mi dispiace x
</pre>
</blockquote>
<pre><!---->gli
</pre>
<blockquote>
<pre>amici che ci lavorano, ma l'evidenza dei fatti Ú schiacciante.
URGE cambiare, Mallet ha fatto tante cazzate ma la minestra si fa con la
verdura a disposizione.
Voltiamo pagina, e in fretta. E che ognuno si assuma le sue responsabilità ,
dal Team Italia ai dirigenti ma fino a quei dirigenti di Serie C che per
avere l'obbligatorietà fanno giocare ragazzini coi documenti falsi: serve
una RIVOLUZIONE CULTURALE in Italia e nel rugby.
-----Messaggio originale-----
Da: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">rugbylist-bounces@rugbylist.it</a> [<a class="moz-txt-link-freetext" href="mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it">mailto:rugbylist-bounces@rugbylist.it</a>]
Per conto di allrugby
Inviato: sabato 28 febbraio 2009 16.50
A: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a>
Oggetto: [RUGBYLIST] Scozia - Italia
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Abbiamo un'identità da ricostruire.
Siamo smarriti ed innocui. Tanta buona volontà , poche risorse ed
ingenuità a carrettate.
Coraggio: davanti non abbiamo (quasi) nessuno.
Pur dopo un primo tempo scialacquatore, possiamo riprenderci.
Speremo ben!.
Ciao.
Franco (TV)
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</blockquote>
<pre><!---->
</pre>
<pre><hr size="4" />
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</blockquote>
<br /><br /></blockquote>
<p> </p>