Siamo tutti d'accordo che le cose non vanno esattamente come dovrebbero andare (perdonate l'eufemismo).<br>Molto si puo' fare per migliorare e molto si fara' probabilmente, pero' il Rugby Italiano ha bisogno di qualcuno che si dia da fare in questo senso.<br>
L'invito a partecipare cominciando dal basso e' un'idea utile e preziosa, cominciamo tutti a darci da fare partendo dai ragazzi, aiutiamoli a giocare meglio, se sono bravi parliamo con chiunque, facciamoci sentire e spingiamoli ad emergere.<br>
Piu' nel concreto poi, aiutiamo allenatori, dirigenti, genitori, tifosi ognuno per la propria disponibilita' a fare qualcosa in piu' per migliorare il movimento. <br>Non aspettiamo che "cosa fare" venga sempre detto dall'alto.<br>
Sono tante le societa' che si danno da fare attivamente, prendono il buono che c'e' (perche' c'e' davvero) nella Federazione Nazionale e fanno del loro meglio per integrare, gestire, amministrare.. ma hanno sempre bisogno di una mano.<br>
<br>Finora ho parlato con molta gente per altri progetti sportivi comunque legati al Rugby ed ho sempre trovato gente che aveva un sacco di suggerimenti utili e meno utili... ma nonostante l'apporto necessario al progetto fosse davvero minimo sono stati pochi quelli che si sono messi in ballo per dire la loro e far crescere l'idea iniziale.<br>
<br>Sembra che sia cosi anche nel nostro Rugby. Io ci ho provato, ci provo e ci provero' sempre ad aiutare il Rugby. Nel mio piccolo ovviamente.<br><br>Grazie a tutti quelli che si danno da fare per migliorare il movimento del Rugby in Italia.<br>
<br>Ciao, Maci<br>