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<p>Lo stesso commento che si faceva ieri in tribuna: se abbiamo un piano tattico non riusciamo mai a cambiarlo, usiamo quello fino allo sfinimento anche se non dà nessun risultato. Vedere ieri piloni e seconde linee aprire palloni al largo invece di cercare il contatto e la penetrazione mi ha fatto inorridire: cercavamo di passare al largo contro una squadra nettamente più forte di noi proprio nei tre quarti. Ma se non ci arrivano i giocatori, non glielo può dire Troncon, opportunamente istruito da Mallet???</p>
<p>Maurizio</p>
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--- Messaggio originale ---<br />
Dal momento in cui le nuove regole hanno depotenziato il maul, ci <br />
hanno praticamente tolto la possibilità di rientrare nelle prime 10 <br />
del ranking mondiale, ed il declino, a breve, potrebbe non essere <br />
arrestabile. <br />
L'abbiamo visto oggi e la settimana prima contro l'Argentina; contro <br />
l'Australia è stata tutta un'altra cosa, l'arbitro ci ha messo del suo <br />
e noi non siamo stati, all'inizio, abbastanza furbi per reagire a <br />
dovere. <br />
Quello che mi dà da pensare è che - e qui chiedo la collaborazione ed <br />
il commento di tutta la list - abbiamo tenuto per troppo tempo <br />
nascosta la ns. arma segreta, e quando è venuto il tempo d'usarla, <br />
abbiamo preferito tenerla ancora a riposo per le occasioni future. <br />
Mi riferisco alla mischia. <br />
Lasciamo perdere l'Argentina, acqua passata. <br />
Ma oggi? <br />
Primo tempo da dimenticare, fiammata della meta a parte. <br />
Ma, continuamente ed ostinatamente, tutti a cercare il gioco al largo, <br />
specie nel secondo tempo, con un possesso ed un'occupazione del <br />
territorio da brivido (credo il 70%). Senza risultato tangibile, meta <br />
a parte. <br />
E questo dovrebbe far riflettere su almeno due punti: 1) se gli ordini <br />
di scuderia dicono di giocare in più fasi per disorientare la difesa <br />
isolana "notoriamente in difficoltà nei ripiazzamenti" (????), quando <br />
vedi che ciò non ti fa fare dei punti è d'obbligo pensare a <br />
qualcos'altro. <br />
2) Se nessuno, in squadra, riesce a capire e a dare le indicazioni <br />
necessarie per cambiare registro, durante l'incontro, vuol dire che si <br />
difetta in personalità e tattica. <br />
Il ns. carro armato (la mischia), che contro l'Australia si era <br />
inizialmente inceppato nello sparo, è stato, poi, tenuto prudentemente <br />
a riposo, coccolato, rifornito di benzina purissima anzichè di nafta, <br />
spolverato e lucidato e preservato da traumi. <br />
Alla fin fine, mi chiedo: perchè, anche oggi, non abbiamo usato la <br />
mischia? le ripartenze a raso nei raggruppamenti?, il sostegno <br />
immediato al portatore di palla? Forse nessuno si è ancora accorto <br />
che, dietro, abbiamo le polveri bagnate? Perchè usare il temperino, <br />
per attaccare, quando abbiamo un carro armato che non adoperiamo? Ed i <br />
bazooka avversari, fin'ora, non sono stati molto efficaci ... <br />
Un'altra considerazione, augurandomi di essere smentito: Bortolami. E' <br />
fisicamente irriconoscibile, non incide più: sembra spento. Calo <br />
temporaneo di forma? Usura? Con questo voglio solo esprimere <br />
un'opinione, indipendente dalla gara di oggi. Mi sembra più triste, <br />
più rassegnato, il mio "eroe" che vacilla. Forse ritornare nel Veneto, <br />
ed a Padova in particolare, gli ridarebbe un po' di quello smalto che <br />
io non riscontro più. <br />
Vorrei dire altre cose, ma mi accorgo di essere stato già lunghetto. <br />
Domani, per me, giornata "full immersion". Spero almeno di poter <br />
riportare, magari in ritardo, i commenti dei quotidiani. <br />
A tutti una buona serata. <br />
FRanco Meneghin (TV) <br />
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