<p>...non posso far altro che accodarmi. Io sono uno di quelli con cui Angelo si è attaccato negli ultimi 10 anni, spesso perchè rompevo non poco le scatole, però mai si è arrivati a tanto e comunque se siamo andati un po' oltre le righe tutto è rientrato nel giro di un paio di mail. In questo caso il nonnismo non c'entra nulla. Si chiede solo rispetto per chi è già in 'casa' così come è stato chiesto a tutti. Tanu parla del 'non saper ascoltare'... ha ragione ed è quello che tutti dovrebbero fare prima di intervenire. Ascoltare qual è l'andazzo della lista, chi scrive cosa, con che toni e con quale fine. Poi si può parlare di dire qualsiasi cosa, ma prima bisogna ascoltare. Invece c'è stato chi è entrato ha pontificato, ha creato casini e ora ha salutato e se ne è andato. Voi che pensereste se venissi nelle vostre club house per sparare a zero senza sapere per poi andare via sbattendo la porta?<br /></p>
<blockquote>----Messaggio originale----<br />Da: volpe_angelo@fastwebnet.it<br />Data: 20/11/2008 10.37<br />A: "list@"<rugbylist@rugbylist.it><br />Ogg: [RUGBYLIST] Le polemiche<br /><br /><!-- <STYLE></STYLE> -->
<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">Ormai ci sono dentro fino al collo. E dunque credo di poter dire la mia, visto che ho letto di pause di silenzio, di polemicist, di nonnismo e forse di altro ancora che mi sono perso per strada.</span></div>
<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">Sono stato accusato di aver lanciato minacce, di aver proferito insulti e nefandezze del genere da quel personaggio che in molti, quasi tutti, in list hanno scritto chiaramente di mal tollerare o sopportare. Le accuse di insulti e minacce sono <span style="text-decoration: underline;">assolutamente infondate</span>, ci tengo a precisarlo. Non è nel mio stile e forma mentale minacciare nessuno nè tantomeno insultarlo. E' vero altresì che non so stare zitto e sono il primo ad ammetterlo. E' capitato che con qualche listarolo nel corso dei 10-12 anni di presenza in rugbylist ci fossero scambi di mail poco tenere e a muso duro, ma da parte mia non sono mai uscito fuori dal seminato. Ma da qui a passare per uno che minaccia e insulta ce ne corre. Piuttosto che insultare qualcuno ricorro all'ironia, ma non vado mai oltre. anche perchè nelle situazioni limite è sempre molto più preferibile il tono ironico di un insulto sterile. Se il mio interlocutore raccoglie la palla e usa anch'egli l'ironia finisce che si diventa amici, se si usa l'insulto questo non potrebbe avvenire mai.</span></div>
<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">E' una difesa, la mia, che ritengo di dover esplicitare pubblicamente sulla list perchè sentirsi appioppare publicamente accuse vergognose come quelle che mi sono state addossate, vi assicuro che non è piacevole. Quanto più sono false, tanto più ci si sente inermi e presi in giro. Soggettivamente, la si vive come un'inversione dei fatti con risvolti kafkiani. </span></div>
<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">Posso dimostrare in qualunque momento di avere la coscienza a posto perchè ho da sempre l'abitudine di conservare per alcuni mesi tutte le mail in partenza e in arrivo, prima di cancellarle. Quindi ho ancora tutti gli scambi "epistolari" che sono intercorsi con il personaggio di cui sopra a sostegno della mia estraneità alle accuse che mi sono state rivolte.</span></div>
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<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">La chiudo qui e nel farlo voglio scusarmi per il disagio che ho involontariamente provocato a Giovanni e ai listaroli più sensibili. </span></div>
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<div><span style="font-size: medium; font-family: Garamond;">Angelo</span></div>
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