<p>Grande Ruggero,</p>
<p>sembra uno di quei racconti del "mondo piccolo" della Bassa (Pianura Padana) usciti dalla penna immaginifica del grande Giovannino Guareschi.</p>
<p>Ciao,</p>
<p>Paolo</p>
<p><br /></p>
<blockquote>----Messaggio originale----<br />Da: ruggerorizzi@gmail.com<br />Data: 19/11/2008 14.35<br />A: "rugbylist@rugbylist.it"<rugbylist@rugbylist.it><br />Ogg: Re: Reply: RI: [RUGBYLIST] un saluto<br /><br />Amico nel rugby,<br />.ho contato fino a cento, tanto per non essere troppo impulsivo anch'io.<br />Ma l'uscita plateale, quella sotto "i riflettori" nel bel mezzo della partita, non mi è mai piaciuta.<br /> La trovo ostentata e marchiana per il risalto che volutamente si vuole che apporti..<br />Anch'io non trovo condivisi alcuni tuoi interventi, diversi dai miei proprio perchè sei approdato abbastanza da poco in questo mondi ovale. E nonostante questo, credimi, sei il benvenuto. E ti leggo sempre con più curiosità: le considerazioni di un nuovo listarolo sono sempre e comunque interessanti.<br />Me la caverei dicendoti come si dice da queste parti ".però...ne devi ancora mangiare di polenta...!"<br />Ma anche questo sarebbe riduttivo in un'ottica, non solo sportiva ma di educazione civico/morale: quella di "lasciare spazio anche e soprattutto a chi non la pensa come me".<br /><br />Amico nel rugby,<br />ti confermo che è bello l'ambiente questo sport. Anche se ultimamente chi ci gravita attorno non è più quello del 1962, anno che ho cominciato a gravitarci anch'io.<br />Palmiotto dice bene: resta in campo. La partita è ancora lunga e se, per adesso, non sei il più forte dei tuoi compagni, c'è bisogno anche di te. E te lo dice Gaetano, anche lui relativamente da poco nel nostro<br />mondo ma oramai "ovale" anche lui..<br /><br />-----------------------------------------------------------------<br />Vuoi una modestissima prova di come è bello ed unico essere nel rugby? TE la racconto e scusami la lunghezza..<br />Anni fa, ma non tantissimi, ero in Francia dalle parti di Marsiglia. Un week-end a casa di un mio collega di lavoro francese. Il sabato sera rientro a casa e, poco prima delle 20, prima di imboccare l'autostrada che mi porterà a Mentone-Ventimiglia e poi a casa, faccio il pieno di benzina ( che in Francia costava molto meno). Come forse capita a tanti, quando finisce il Week-end, ci si trova con i soldi quasi contati : Nota che allora le carte di credito ed i bancomat non erano ancora usuali come oggi.<br />Succede che dopo il pieno la vettura ha un problema: è rimasta bloccata in "seconda" e non si riesce a metterla a posto. Il benzinaio (francese come tutti i .....francesi) deve chiudere e mi prega di spostarmi fuori la piazzola e.....arrangiarmi.<br />Si fa sera e mia moglie, che era con me, comincia a preoccuparsi. La prospettiva è quella di aspettare lunedi mattina e trovare un officina. <br />Ecco l'idea: di fornte c'è un bistrot, che sta per chiudere anche lui.<br />Ci entro, chiedo del telefono e sulla guida telefonica cerco....rugby club...<br />Per fartela breve: nella zona sono dove mi trovavo ce n'erano due di questi club e riuscii a contattare con uno di essi. Col mio francese riuscii a farmi capire e spiegare il problema e......dopo mezzora arrivano due di loro in macchina, visibilmente molto allegri (c'era una festa in corso nella loro club-house) che hanno rimorchiato la mia vettura e condotto.....alla festa. Fino alle ore piccole<br />Poi ospite con mia moglie a casa di uno del club, pernottato, colazionato e il mattino seguente due dei giocatori (meccanici) mi hanno rimesso a posto la vettura.<br />La sera di domenica ero a casa. L'estate seguente ho ospitato a casa mia quella famiglia e l'anno scorso sono stato al matrimonio di uno dei figli.<br /><br />Non è "rugby" anche questo?<br />-------------------------------------------------------------------------------------------------------<br /><br />Per finire, amico nel rugby, se io fossi stato un futbalìno, o un tennista, o uno schermidore......mi sarebbe successa la stessa cosa?<br /><br />Ciao "tempodirugby" e rispondimi.<br />Ti saluta la bassa Valle Scrivia<br />Ruggero Rizzi<br /><br /><br /><br /> <br /><br /><br /><br /><br /><br />
<div class="gmail_quote">Il giorno 19 novembre 2008 11.07, <a href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it</a> <span dir="ltr"><<a href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it</a>></span> ha scritto:<br />
<blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid #cccccc; margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">"il rugby è bellissimo; quello che gli gravita attorno, a volte, un po' meno."<br /><br />Premesso che non condivido la maggior parte dei tuoi interventi, li ritengo comunque una ricchezza: perchè porti un punto di vista diverso, quello del neofita, e comunque a volte ci azzecchi. Quanto scrivi qua sopra, ad esempio, è una sacrosanta verità. Perchè in fondo siamo comunque uomini e comunque Italiani, coi nostri pregi ma specie coi nostri difetti. Perchè i furbetti gravitano in questo mondo, sempre di più. Perchè comunque siamo bravi a parlare ma poco preparati ad ascoltare gli altri. Perchè parliamo di alti valori etici e poi chiudiamo gli occhi davanti a comportamenti inaccettabili, tipo schierare ragazzi dai 12 ai 16 anni in una Under 15.<br />E francamente il continuo auto-incensarsi specie paragonandosi a quei deficienti degli ultras del calcio lo trovo sempre più fuori luogo.<br />Perciò resta in campo: nel rugby si esce solo morti e c'è bisogno anche dello "zoppo": male che vada, giochi ala.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />---------- Messaggio inoltrato ----------<br />From: tempodirugby <<a href="mailto:tempodirugby@gmail.com">tempodirugby@gmail.com</a>><br />To: <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a><br />Date: Wed, 19 Nov 2008 10:59:36 +0100<br />Subject: [RUGBYLIST] un saluto<br />
<div>Sono un impulsivo e, di conseguenza, seguo l'impulso del momento. Evidentemente la mia misura, come suol dirsi, è colma.<br />Mi rivolgo un'ultima volta alla List, che non disturberò più.<br />Grazie per l'esperienza, che mi ha molto arricchito (in tutti i sensi).<br />Appena ho un minuto attiverò la procedura per la cancellazione dalla List. Non darò più fastidio a nessuno, non incrinerò più alcuna certezza, non disturberò più il club degli amiconi e, di converso, libererò la casella di posta da un profluvio di mail difficile da gestire.<br />Ringrazio i tanti che hanno avuto stima e belle parole per me; ringrazio Giovanni Sonego; mi dispiaccio dei tantissimi che mi hanno in dispregio.</div>
<div>Saluto tutti con una dolorosa certezza: il rugby è bellissimo; quello che gli gravita attorno, a volte, un po' meno.<br />-- <br /><a href="http://blog.libero.it/tempodirugby" target="_blank">http://blog.libero.it/tempodirugby</a><br />(Massimo Coppa Zenari)<br /></div>
<br />_______________________________________________<br />Gestisci la tua iscrizione<br /><a href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br /><br />_______________________________________________<br />Gestisci la tua iscrizione<br /><a href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br /><br /></blockquote>
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