<div>Caro Massimo,<br>Non è affatto come pensi! Il tuo ragionamento presenta molti punti deboli.<br>Innanzitutto, io non scrivo "solo" di rugby! Anzi, il rugby è una passione dilettantistica e recente: non sono neanche un giornalista sportivo, e l'ho sempre detto!<br>
E' mia deformazione professionale ed indole caratteriale fare le pulci a chicchessia. Ho ricevuto tante critiche per il mio lavoro giornalistico, non vedo perché non dovrei farne agli altri. Peraltro ritengo che la precisione sia essenziale, in questo mestiere ma anche come stile di vita.<br>
Stare zitti e far finta di niente è pura ipocrisia. Non l'accetto, nè come giornalista, nè come cittadino, nè come eventuale cliente di Sky (in questo caso).</div>
<div>Le logiche di corporazione non mi appartengono. Già in Italia chi sbaglia non paga: non possiamo neanche più criticare (oltretutto con piena ragione)? Oltretutto non sono certo il solo: non ti risulta che criticare il lavoro dei colleghi (il lavoro, non le persone) sia un comportamento comune sulla stampa italiana? E' un lavoro pubblico, esposto in vetrina, e come tale può e deve essere criticato. Basta con le cariatidi e gli intoccabili!<br>
Sul caso di Vecchiarelli non voglio tornare perché il moderatore Sonego non gradisce quella polemica. Dirò solo che quel signore, sicuramente bravissimo, nel caso dei fratelli zingari del Calvisano si è incartato a tal punto che, ora, non sappiamo più quale sia la verità: se cioè quelle frasi contro il presunto razzismo di Delpoux nei loro confronti furono pronunciate effettivamente o meno. Mi sembra una cosa grave.<br>
Inoltre non è una scusante che ad occuparsi di una certa cosa sia uno che non ne capisce, o i problemi di una redazione, ecc. Anzi, sono aggravanti che denotano il pressappochismo dell'informazione in Italia. La persona che ha fatto lo strafalcione per Sky poteva evitarlo con un minimo di attenzione, visto che io l'ho evitato così, e non perché sia "padrone" della materia. Non lo sono per niente! Non è cosa da poco, visto che Sky si paga, la Rai si paga (io almeno pago il canone), i giornali si pagano e così via.<br>
Mi dispiace che qualcuno (o molti?) in List non mi stimino. Mi addolora ma, se non mi stimano perché non amo essere ipocrita, non posso farci niente. Non credo di possedere alcun verbo e quant'altro. Sono solo un dilettante neofita che ama scrivere di rugby, a tal punto da cercare di trovare sempre il tempo per aggiornare il proprio blog, anche con dieci, tredici post al giorno, come ieri e l'altro ieri! Anche in spirito di servizio per la comunità rugbistica italiana, visto che è nato proprio perché io non riuscivo a trovare, in Italia, le notizie che mi interessavano. Visto che me le devo andare a scavare sui media stranieri, ho deciso di condividerle con tutti.<br>
Io continuerò così: al limite non lo farò più in List, se proprio queste cose non interessano. Mi sembrava un fatto risibile ed interessante. Fa parte delle mie caratteristiche fare le pulci al lavoro pubblico altrui, sia connesso all'informazione che alla politica ecc.<br>
Grazie dell'attenzione ed un saluto a te ed a tutti.<br><br><br><br>-- <br><a href="http://blog.libero.it/tempodirugby">http://blog.libero.it/tempodirugby</a><br>(Massimo Coppa Zenari)<br></div>