Concordo con i "due Paoli". Il silenzio non è obbligatorio, ma è un segno di civiltà. Anche lo zittire il "fischiante" accanto a te lo è. E lo faccio da sempre, a muso duro, al sei nazioni così come durante le partite di serie C (dove fischiano meno, per altro).<br>
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<div class="gmail_quote">On Tue, Nov 11, 2008 at 9:28 AM, Paolo Imperatori <span dir="ltr"><<a href="mailto:p.imperatori@gmail.com">p.imperatori@gmail.com</a>></span> wrote:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">
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<div>totalmente d'accordo con te. </div>
<div>Non allinearsi necessariamente alla massa è quello che distingue l'essere umano dal pecorone.</div>
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<div>Si deve dare la possibilità al calciatore di piazzare nella massima concentrazione. Tra l'altro il boato per l'eventuale sbaglio sarà più fragoroso se viene dal silenzio assoluto.</div>
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<div>paolo imp.<br><br></div>
<div class="gmail_quote">
<div class="Ih2E3d">Il giorno 11 novembre 2008 8.26, <a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank">paolo.valbusa@libero.it</a> <span dir="ltr"><<a href="mailto:paolo.valbusa@libero.it" target="_blank">paolo.valbusa@libero.it</a>></span> ha scritto:<br>
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<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">Io resto dell'idea che il silenzio in codesti casi sia sempre un grande segno
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<div class="Wj3C7c"><br>di civiltà e di vera cultura sportiva. Rimasi colpito, alcuni orsono, in un<br>incontro del VI Nazioni, dal silenzio di tomba dei tifosi irlandesi durante i<br>tentativi di porta dei piazzatori italiani . E fu una partita che si giocò<br>
punto a punto.<br>Che neppure il mondo del rugby, in taluni frangenti, sia al di sopra delle<br>miserie umane è un dato di fatto. Ma non mi sento più "civile" perché adesso a<br>fischiare sono anche i francesi, i neozelandesi, gli australiani o gli abitanti<br>
della Nuova Papuasia. La maleducazione diffusa non diventa buona educazione.<br>Resta, sempre, maleducazione. A tutte le latitudini.<br>Un saluto a tutti.<br>Paolo Valbusa<br><br>>----Messaggio originale----<br>>Da: <a href="mailto:jersey@tim.it" target="_blank">jersey@tim.it</a><br>
>Data: 10/11/2008 19.44<br>>A: "Rugbylist"<<a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>>Ogg: [RUGBYLIST] fischi italia australia<br>><br>>Con ancora le mie scuse a tempodirugby che gli ho scritto privatamente. A<br>
prescindere dal fatto che io abbia scelto di non fischiare più agli avversari,<br>credo che ognuno sia libero di fare quello che vuole durante una partita senza<br>che quelli del la sette parlino di scorrettezza se qualcuno fischia. Quando in<br>
ogni ambiente vige civiltà e vige il rispetto, nessun problema. Eli.<br>><br>>_______________________________________________<br>>Gestisci la tua iscrizione<br>><a href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br>
><br><br><br><br>_______________________________________________<br>Gestisci la tua iscrizione<br><a href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br>
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