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<DIV><FONT face=Arial>Sono anch'io un rugbysta d'altri tempi e da 40 anni nel
rugby da giocatore, arbitro, dirigente e allenatore, è vero il rugby è cambiato
in modo radicale, sia in buona parte dello spirito che del gioco.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Di negativo sono i super interessi che lo condiziona, ma
io ci trovo anche tante cose positive tra le quali e importantissima la
visibiltà, centinaia di ragazzi si avvicinano a questo sport spinti anche dai
genitori non giocatori di rugby che la televisione ha aiutato a far
conoscere.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Basti solo in esempio, l'anno scorso il contatto con gli
oratori ha portato a provare il rugby a qualcosa come 700 ragazzi sotto i 13
anni, stessa cosa per le squole medie e elementari e questi ragazzi sono
arrivati a provare il rugby non solo per la ricerca delle società a divulgarlo
mandando istruttori e educatori nelle squole o oratori, ma anche perchè adesso
di rugby se ne parla e se ne vede di più e genitori e bambini non pensano più
che sia uno sport di ripiego ma è uno sport diverso e formativo.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Quindi per ora lasciamo che televisione e giornali ne
parlino, che si giochino coppe per interesse, l'importante che il ns numero
cresca e i segnali ci sono, in lombardia ormai ci sono 4 gironi di serie C, dai
2 ai 4 gironi per categorie giovanili e questo è un segno altrettanto positivo,
dalla quantità si ha sempre una selezione di qualità.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Certo che il rugby è cambiato, ne ho nostalgia, però
purtroppo i tempi cambiano.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Ciao da gigi da Brescia</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial></FONT> </DIV>
<BLOCKQUOTE
style="BORDER-LEFT: #000000 2px solid; PADDING-LEFT: 5px; PADDING-RIGHT: 0px; MARGIN-LEFT: 5px; MARGIN-RIGHT: 0px">
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV
style="FONT: 10pt arial; BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=g.sonego@pianeta.it href="mailto:g.sonego@pianeta.it">Giovanni
Sonego</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=rugbylist@rugbylist.it
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Wednesday, October 22, 2008 7:00
PM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> Re: [RUGBYLIST] Rugbylist, una
ventata di tristezza</DIV>
<DIV><BR></DIV>Angelo Volpe @fast ha scritto:
<BLOCKQUOTE cite=mid:005001c9345b$af4b0f50$a1a2f41d@rete.poste type="cite">
<META name=GENERATOR content="MSHTML 6.00.5730.13">
<STYLE></STYLE>
<DIV><FONT size=4 face=Garamond>Amici listaroli,</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=4 face=Garamond>la rugbylist sta diventando sempre più
"silenziosa" e deprimente. </FONT><FONT size=4 face=Garamond>Dopo un weekend
rugbysticamente frizzante come questo, con vittorie delle squadre italiane
credo senza precedenti per quantità e qualità in una stessa tornata di
Coppe, c'è un mortuorio desolante. </FONT><FONT size=4
face=Garamond>[...]</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=4 face=Garamond>Forse a qualcuno la rugbylist chiacchierona
e combattiva dava fastidio ? Forse oscurava altre vetrine
rugbystiche del web? Forse bisognava raffreddare una voce che nel campo
ovale era forte e vivace da oltre dieci anni? </FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT size=4 face=Garamond>Che ne
pensate?</FONT></DIV></BLOCKQUOTE><BR>Ciao a tutti,<BR>sono abbastanza
d'accordo con Angelo: ultimamente la rugbylist e' meno appassionante di una
volta. <BR><BR>Faccio una premessa. Non credo che ci sia qualcuno che trama
per affossare la lista. C'e' un calo di interesse, la cosa mi sembra abbastana
evidente, ma la causa va cercata altrove. <BR><BR>Angelo fa un preciso
riferimento alla mancata discussione sulle coppe europee. Beh, questo mi da'
lo spunto per poter dire la mia: per me, se la gente non si interessa ai
risultati delle coppe europee, e' perche' le coppe europee non sono
interessanti. Punto.<BR><BR>Parto dalla mia impressione personale. Sono il
primo a non riuscire a trovare pathos e interesse nelle Coppe Europee. Non
credo, pero', di essere l'unico. Ho anche sentito dire che il numero di
spettatori che guarda le coppe in TV e' ridicolo. Questo mio disinteresse e'
indipendente dai risultati. La mia sensazione e' che le coppe europee
siano tornei artificiali, creati apposta per creare un pubblico televisivo da
rimbambire e al quale vendere della pubblicita'. Per me le coppe europee
esprimono proprio quel rugby che non mi dice niente: il rugby senza cuore e
senza radici, inventato a tavolino.<BR><BR>E, visto che ci sono, la dico
tutta. A me interessa veramente poco anche il rugby super 10. Credo che la
scelta di creare un campionato a 10 squadre sia l'ennesimo colpo inferto alla
diffusione del rugby in Italia. Sono anni e anni e anni che si studiano
meccanismi per ridurre il numero di squadre di vertice, per creare sfide
"d'alto livello" e il risultato qual e'? Un campionato che attira sempre meno
pubblico e che richiama un po' di interesse solo nelle partite finali. Uno
schifo.<BR><BR>Io credo che la causa sia da cercare lontano, che tutto sia
iniziato con l'introduzione dei playoff, il primo meccanismo che ha tolto
interesse al campionato (alla prima fase sicuramente). Per compensare questo
calo di interesse, si sono inventate tante formule, una peggiore dell'altra. E
come risultato, il calo di interesse per il campionato e per il rugby giocato
vicino a casa. Che poi, per me, e' l'unico che conta. <BR><BR>Forse sulla
rugbylist non si discute delle coppe Europee (e invece si parla di Paolini in
TV) perche' ci sono troppi nostalgici come me, che rimpiangono un rugby del
passato, un rugby che non c'e' piu'. Forse un giorno arrivera' un rugby
moderno, in grado di ricavarsi un posto nei miei sentimenti, vicino al rugby
antico. Ma almeno per il momento, non riesco proprio a trovare un rugby in
grado di suscitare in me le stesse emozioni di quello di una
volta.<BR><BR>Sono rimaso in dubbio se scrivere o meno queste cose, ma era un
po' che me le tenevo dentro e ci tenevo a dirle. <BR><BR>Ciao<BR>Giovanni
Sonego<BR><BR></BLOCKQUOTE></BODY></HTML>