<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN">
<html>
<head>
<meta content="text/html;charset=ISO-8859-1" http-equiv="Content-Type">
</head>
<body bgcolor="#ffffff" text="#000000">
Citare la fonte è una regola quando rientra nei casi previsti dalla
vigente legge sul copyright. Altrimenti è una gentilezza o un atto di
sensibilità verso la fonte. Non obbligatoria. A proposito chiedo lumi
al patron Giovanni Sonego.<br>
Quanto al che cazzo c'entro io, siccome leggo volentieri la list (e,
raramente, intervengo) considero la list e chi ne fa parte anche un po'
mia. Quindi c'entro e se è il caso intervengo per dire la mia opinione.
<br>
<br>
Cordialmente<br>
<br>
<br>
<br>
Christian Marchetti ha scritto:
<blockquote
cite="mid:c62f69f50810010626i243e3013xdde17bb2a1a72cc9@mail.gmail.com"
type="cite">
<div dir="ltr">E' sbagliata la domanda finale: "IL BUON SENSO cosa
c'entra?" Ad ogni modo, e con questo spero di non offenderla, il fatto
di citare la fonte è una regola, eccome! Quantomeno di civiltà e di
rispetto. Non siamo sul PIaneta delle Scimmie... <br>
Domanda finale: sbaglio, o se qualcuno mi frega gli articoli (perché di
quello si parla) è un problema mio e di chi mi ha copiato? Mi spiega,
cortesemente, che cazzo c'entra lei?<br>
<br>
<br>
<br>
<div class="gmail_quote">Il giorno 1 ottobre 2008 15.16, Alberto
Bertolazzi <span dir="ltr"><<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:a.bertolazzi@whitestar.it">a.bertolazzi@whitestar.it</a>></span>
ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote"
style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div bgcolor="#ffffff" text="#000000">Ehm, forse abbiamo perso un
po' d'occhio la realtà delle cose. Angelo e
tutti gli altri che in list incollano info copiate da qualche sito (o
ribattono articoli letti sulla carta stampata) comunicano ad altri
amici, raggruppati in una list elettronica (ma potrebbero essere tutti
raggruppati al bar) notizie ritenute di interesse comune. Non ne
ricavano quattrini, quindi non infrangono leggi sul copyright. Sul
citare o meno la fonte, escluderei che ci sia un obbligo. Gli si può
chiedere gentilmente di farlo. Punto. Oltretutto, in questo vorticoso
giro di copia-incolla che è la comunicazione via email, spesso risalire
alla fonte è tutt'altro che agevole. Se io avessi citato Angelo come
fonte nei miei successivi copia-incolla sarei stato passibile della
medesima ramanzina da parte di Christian Marchetti? <br>
Boh! <br>
In tutto questo, l'amore per il rugby cosa c'entra?<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
Christian Marchetti ha scritto:
<div>
<div class="Wj3C7c">
<blockquote type="cite">
<div dir="ltr"><span style="border-collapse: collapse;"><span
style="border-collapse: collapse;">In risposta a quanto scritto dal
signor Maurizio. E' possibile avere anche il suo cognome? Sarò
lietissimo di controllare la veridicità di quanto da lei riportato ed
eventualmente scusarmi se, per errore, la sua firma sia stata
cancellata.</span>
<div><span style="border-collapse: collapse;">Ora, per quanto
riguarda i risultati. Essi non vengono riportati sul sito dell'AIR per
grazia di Dio (o Chi per Lui). Ci sono persone che se ne occupano. Se
tu copi il tutto e lo incolli altrove ti stai appropriando di un lavoro
non tuo. Penso che sia abbastanza banale. Infine cito: "Angelo ha solo
riportato dei risultati, magari anche copiati dal sito air ma ha fatto
un favore a qualcuno della list riportando dei dati". Sì, faccia anche
i favori Angelo, ma citi quantomeno la fonte. Se così non fosse, io e i
miei colleghi saremmo lietissimi di girare una ritenuta d'acconto per
ricevere quanto ci spetta (parlo di euro, non "favori"). </span></div>
<div><span style="border-collapse: collapse;"><br>
</span></div>
<div><span style="border-collapse: collapse;">Buona giornata</span></div>
<div><span style="border-collapse: collapse;"><br>
</span></div>
<div><span style="border-collapse: collapse;">Christian Marchetti</span></div>
<div><span style="border-collapse: collapse;">Associazione
Italiana
Rugbisti</span></div>
<div><br>
</div>
</span><br>
<div class="gmail_quote">Il giorno 1 ottobre 2008 9.07, <span
dir="ltr"><<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist-request@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist-request@rugbylist.it</a>></span>
ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote"
style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">Invia
le richieste di iscrizione alla lista Rugbylist all'indirizzo<br>
<a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
<br>
Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist"
target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br>
oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist-request@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist-request@rugbylist.it</a><br>
<br>
Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist-owner@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist-owner@rugbylist.it</a><br>
<br>
Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto<br>
in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest<br>
della lista Rugbylist..."<br>
<br>
<br>
Argomenti del Giorno:<br>
<br>
1. Re: Fratelli Costantini (Piero Filotico)<br>
2. Paolo Familiari / Un urlo oltre la meta (paolo ferraglio)<br>
3. Re: Fratelli Costantini (Valerio Vecchiarelli)<br>
<br>
<br>
----------------------------------------------------------------------<br>
<br>
Message: 1<br>
Date: Tue, 30 Sep 2008 23:31:09 +0200<br>
From: "Piero Filotico" <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:pierofilotico@alice.it" target="_blank">pierofilotico@alice.it</a>><br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
To: <<a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Message-ID: <003501c92343$db09bfc0$0201000a@PC250721576522><br>
Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"<br>
<br>
Mi dispiace sinceramente aver provocato questo disagio. Stimo e conosco
(purtroppo non personalmente) da troppo tempo Vecchiarelli - come
giornalista e come uomo di rugby - per dubitare di una sola delle sue
parole e della sua buona fede. Lo ringrazio quindi per la chiarezza, il
coraggio e l'onestà intellettuale.<br>
Peraltro, al di là delle conclusioni che ognuno di noi può trarre da
questa vicenda, a me sembra che l'episodio faccia tornare a galla molte
di quelle domande che così spesso ci siamo rivolti in questa list:
quanti giovani di talento sottoutilizzati ci sono nelle nostre società
? Quante volte a questi giovani vengono preferiti stranieri di livello
inferiore ? E perchè ? E via di questo passo.<br>
Aggiungo, per parte mia, una domanda finale: ma se sono così bravi (e
tutto lascia pensare che lo siano effettivamente) e l'attuale società
non li fa giocare, possibile che non ce ne sia un'altra disponibile,
anche non del super 10 ?<br>
Piero<br>
----- Original Message -----<br>
From: Valerio Vecchiarelli<br>
To: Piero Filotico ; <a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Sent: Tuesday, September 30, 2008 10:41 PM<br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
<br>
<br>
Scusate, rispondo controvoglia all'invito di Piero e faccio solo una
precisazione: non è vero che non ci sono state reazioni a quel mio
articolo, alcune anche veementi e tutte tese a mettere in dubbio la mia
buona fede. Io posso solo assicurare che avevo solo l'intenzione di
parlare di una storia di rugby e, magari, dare una mano a due ragazzi
che avevano una pazza voglia di provare a fare un salto di qualità.<br>
Ho parlato con loro (a Calvisano sono convinti che mi sono inventato
tutto di sana pianta, per puri fini giornalistici) e chi vuole credermi
mi creda, altrimenti non so quale altro scopo potessi avere a
inventarmi nomi, situazioni, dichiarazioni. E' vero, forse mi sono
fidato della loro spensierata buona fede e dovevo pensarci mille volte
prima di scrivere quella dichiarazione. Perchè nella chiacchierata in
cui mi parlavano della loro esperienza in serie B e in tutte, dico
tutte, la nazionali giovanili (uno ha segnato un mare di mete, l'altro
un mare di punti e insieme hanno portato la squadra alla promozione) mi
è venuto spontaneo di chiedere come mai non avessero almeno una chance
per allenarsi o provare a giocare con il gruppo di Super 10. La
risposta, testuale, e ripeto in enorme buona fede e senza alcuna
malizia o rancore anzi seguita da una bella risata, è stata: "Boh,
forse in passato il nostro allenatore ha avuto problemi con qualche
zingaro...". Fine del mio lavoro, perché poi del fatto che parlassero
bene dei compagni di squadra che considerano una loro seconda famiglia,
del loro attaccamento al rugby, della loro estrema religiosità, del
fatto che sono i primi ad arrivare o gli ultimi ad andarsene dagli
allenamenti, non è fregato nulla a nessuno anche se mi sembra (a questo
punto mi metto in dubbio da solo) di averlo scritto o sottolineato più
di qualsiasi altra cosa.<br>
Ho passato questo mese a dare spiegazioni a gente imbestialita con me,
a rispondere agli insulti di chi mi ha accusato di non aver mai
frequentato l'ambiente del rugby e di averlo usato solo per scopi a me
incomprensibili, a promesse di querele, di richieste di pubbliche
smentite (mai arrivate, né da me. né dal giornale per il quale scrivo,
perché non c'era nulla da smentire). Pensavo che la storia fosse chiusa
qui e invece adesso saltano fuori questi due giornali che la riportano
a galla. Non so se loro hanno sentito davvero i fratelli Costantini o
se hanno rimescolato, forzando solo la parte incriminata, ciò che era
apparso sul quotidiano. Non sono problemi miei. So solo che da questa
storia ne esco con una grande certezza: siamo davvero un paese razzista
se una storia di sport e di due ragazzi come tanti altri che cercano di
giocare ad alto livello e, magari, con grande semplicità e altrettanta
incoscienza cercano di far girare dalla loro parte una vicenda
personale che a molti altri dà solo problemi, susciti un tale vespaio
(televisioni, agenzie di stampa, rotocalchi, quel giorno tutti volevano
affondare la lama nella ferita). A giochi fatti, vi dico che a saperlo
non avrei mai scritto quell'articolo. Non per le reazioni che ha
suscitato, ma perché sono sicuro che a pagare adesso siano solo loro
due. Non so se giocheranno ancora nel Calvisano, di sicuro so che hanno
giurato (???) alla Santa Inquisiazione di non aver mai parlato con me.
A voi le dovute conclusioni.<br>
Ciao<br>
valerio<br>
----- Original Message -----<br>
From: Piero Filotico<br>
To: <a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Sent: Tuesday, September 30, 2008 2:29 PM<br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
<br>
<br>
Grazie per le informazioni che ho trovato sul blog.<br>
Ho notato che l'articolo del Corsera è firmato da Valerio
Vecchiarelli,<br>
che frequenta la list.<br>
Forse potrebbe lui darci qualche elemento in più per farci un'idea<br>
migliore della questione.<br>
Piero<br>
----- Original Message -----<br>
From: tempodirugby<br>
To: <a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Sent: Tuesday, September 30, 2008 1:56 PM<br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
<br>
<br>
Scusa, la questione è abbastanza vecchia. Tutto nasce da
un'intervista del "Corriere della Sera" del 29 agosto. Quello che mi
stupisce è la totale assenza di reazioni del Calvisano. Credo che le
accuse siano gravi ed avrebbero meritato un dibattito e una presa di
posizione del club.<br>
Cmq l'argomento, con il link dell'articolo integrale del
"Corriere", fu trattato da me qui:<br>
<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://tempodirugby.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2007564"
target="_blank">http://tempodirugby.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2007564</a><br>
<br>
<br>
<br>
<br>
__________ Informazione NOD32 3483 (20080930) __________<br>
<br>
Questo messaggio è stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32<br>
<a moz-do-not-send="true" href="http://www.nod32.it" target="_blank">http://www.nod32.it</a><br>
-------------- parte successiva --------------<br>
Un allegato HTML è stato rimosso...<br>
URL: <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080930/3ae79ed7/attachment-0001.html"
target="_blank">http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080930/3ae79ed7/attachment-0001.html</a><br>
<br>
------------------------------<br>
<br>
Message: 2<br>
Date: Tue, 30 Sep 2008 23:47:13 -0700 (PDT)<br>
From: paolo ferraglio <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:paolferr@yahoo.com" target="_blank">paolferr@yahoo.com</a>><br>
Subject: [RUGBYLIST] Paolo Familiari / Un urlo oltre la meta<br>
To: rugbylist <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Message-ID: <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:297324.40008.qm@web54202.mail.re2.yahoo.com"
target="_blank">297324.40008.qm@web54202.mail.re2.yahoo.com</a>><br>
Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-1<br>
<br>
Ciao a tutti,<br>
<br>
vorrei venire in possesso di altre copie del libro in oggetto ma tutte
le librerie da me interpellate mi hanno confermato che il libro non
viene più stampato. Qualcuno mi sa suggerire dove poterlo acquistare ?<br>
<br>
grazie<br>
paolo<br>
<br>
<br>
<br>
Scopri il blog di Yahoo! Mail:<br>
Trucchi, novità e la tua opinione.<br>
<a moz-do-not-send="true" href="http://www.ymailblogit.com/blog"
target="_blank">http://www.ymailblogit.com/blog</a><br>
<br>
<br>
------------------------------<br>
<br>
Message: 3<br>
Date: Tue, 30 Sep 2008 22:41:16 +0200<br>
From: "Valerio Vecchiarelli" <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:v.vecchiarelli@libero.it" target="_blank">v.vecchiarelli@libero.it</a>><br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
To: "Piero Filotico" <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:pierofilotico@alice.it" target="_blank">pierofilotico@alice.it</a>>,<br>
<<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>
Message-ID: <004b01c9233c$e5302f40$5ec81e97@PORTAT2><br>
Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"<br>
<br>
Scusate, rispondo controvoglia all'invito di Piero e faccio solo una
precisazione: non è vero che non ci sono state reazioni a quel mio
articolo, alcune anche veementi e tutte tese a mettere in dubbio la mia
buona fede. Io posso solo assicurare che avevo solo l'intenzione di
parlare di una storia di rugby e, magari, dare una mano a due ragazzi
che avevano una pazza voglia di provare a fare un salto di qualità.<br>
Ho parlato con loro (a Calvisano sono convinti che mi sono inventato
tutto di sana pianta, per puri fini giornalistici) e chi vuole credermi
mi creda, altrimenti non so quale altro scopo potessi avere a
inventarmi nomi, situazioni, dichiarazioni. E' vero, forse mi sono
fidato della loro spensierata buona fede e dovevo pensarci mille volte
prima di scrivere quella dichiarazione. Perchè nella chiacchierata in
cui mi parlavano della loro esperienza in serie B e in tutte, dico
tutte, la nazionali giovanili (uno ha segnato un mare di mete, l'altro
un mare di punti e insieme hanno portato la squadra alla promozione) mi
è venuto spontaneo di chiedere come mai non avessero almeno una chance
per allenarsi o provare a giocare con il gruppo di Super 10. La
risposta, testuale, e ripeto in enorme buona fede e senza alcuna
malizia o rancore anzi seguita da una bella risata, è stata: "Boh,
forse in passato il nostro allenatore ha avuto problemi con qualche
zingaro...". Fine del mio lavoro, perché poi del fatto che parlassero
bene dei compagni di squadra che considerano una loro seconda famiglia,
del loro attaccamento al rugby, della loro estrema religiosità, del
fatto che sono i primi ad arrivare o gli ultimi ad andarsene dagli
allenamenti, non è fregato nulla a nessuno anche se mi sembra (a questo
punto mi metto in dubbio da solo) di averlo scritto o sottolineato più
di qualsiasi altra cosa.<br>
Ho passato questo mese a dare spiegazioni a gente imbestialita con me,
a rispondere agli insulti di chi mi ha accusato di non aver mai
frequentato l'ambiente del rugby e di averlo usato solo per scopi a me
incomprensibili, a promesse di querele, di richieste di pubbliche
smentite (mai arrivate, né da me. né dal giornale per il quale scrivo,
perché non c'era nulla da smentire). Pensavo che la storia fosse chiusa
qui e invece adesso saltano fuori questi due giornali che la riportano
a galla. Non so se loro hanno sentito davvero i fratelli Costantini o
se hanno rimescolato, forzando solo la parte incriminata, ciò che era
apparso sul quotidiano. Non sono problemi miei. So solo che da questa
storia ne esco con una grande certezza: siamo davvero un paese razzista
se una storia di sport e di due ragazzi come tanti altri che cercano di
giocare ad alto livello e, magari, con grande semplicità e altrettanta
incoscienza cercano di far girare dalla loro parte una vicenda
personale che a molti altri dà solo problemi, susciti un tale vespaio
(televisioni, agenzie di stampa, rotocalchi, quel giorno tutti volevano
affondare la lama nella ferita). A giochi fatti, vi dico che a saperlo
non avrei mai scritto quell'articolo. Non per le reazioni che ha
suscitato, ma perché sono sicuro che a pagare adesso siano solo loro
due. Non so se giocheranno ancora nel Calvisano, di sicuro so che hanno
giurato (???) alla Santa Inquisiazione di non aver mai parlato con me.
A voi le dovute conclusioni.<br>
Ciao<br>
valerio<br>
----- Original Message -----<br>
From: Piero Filotico<br>
To: <a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Sent: Tuesday, September 30, 2008 2:29 PM<br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
<br>
<br>
Grazie per le informazioni che ho trovato sul blog.<br>
Ho notato che l'articolo del Corsera è firmato da Valerio Vecchiarelli,<br>
che frequenta la list.<br>
Forse potrebbe lui darci qualche elemento in più per farci un'idea<br>
migliore della questione.<br>
Piero<br>
----- Original Message -----<br>
From: tempodirugby<br>
To: <a moz-do-not-send="true" href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Sent: Tuesday, September 30, 2008 1:56 PM<br>
Subject: Re: [RUGBYLIST] Fratelli Costantini<br>
<br>
<br>
Scusa, la questione è abbastanza vecchia. Tutto nasce da
un'intervista del "Corriere della Sera" del 29 agosto. Quello che mi
stupisce è la totale assenza di reazioni del Calvisano. Credo che le
accuse siano gravi ed avrebbero meritato un dibattito e una presa di
posizione del club.<br>
Cmq l'argomento, con il link dell'articolo integrale del "Corriere",
fu trattato da me qui:<br>
<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://tempodirugby.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2007564"
target="_blank">http://tempodirugby.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2007564</a><br>
<br>
-------------- parte successiva --------------<br>
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URL: <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080930/7af5daee/attachment.html"
target="_blank">http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080930/7af5daee/attachment.html</a><br>
<br>
------------------------------<br>
<br>
_______________________________________________<br>
Rugbylist mailing list<br>
<a moz-do-not-send="true" href="mailto:Rugbylist@rugbylist.it"
target="_blank">Rugbylist@rugbylist.it</a><br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist"
target="_blank">http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</a><br>
<br>
<br>
Fine di Digest di Rugbylist, Volume 29, Numero 1<br>
************************************************<br>
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