<div dir="ltr">Senza scomodare quel filosofo, mi pare G.B. Vico.<br>
Anni fa (parecchi, fortunatamente) c'era un adesivo che,
opportunamente regalato, circolava appiccicato sul paraurti - o sul
lunotto- delle automobili di coloro che lo apponevano.<br>
Erano i tempi della "Buscaglione Rugby Roma" (attenzione: io, da buon
torinese, confermo che l' indimenticato cantante non c'entra nulla).<br>
Si trattava di uno dei primi sponsor, produttore di caffè, dalla squadra romana.<br>
L'adesivo recitava " ...'o sai che 'ggioco a rugby?"<br>
Corsi e ricorsi storici?<br>
<br>
Saluti dalla bassa Valle Scrivia<br>
Ruggero Rizzi<br><br><div class="gmail_quote">Il giorno 5 agosto 2008 9.24, Salvatore Messina <span dir="ltr"><<a href="mailto:totorugby@yahoo.it">totorugby@yahoo.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div><div style="font-family: times new roman,new york,times,serif; font-size: 10pt;"><div></div>
<div>Accadimento deplorevole.....</div>
<div> </div>
<div>Purtroppo in Italia siamo sempre alla ricerca di una buona apertura brava con i calci piazzati e qualcuno si potrebbe montare la testa.....</div>
<div><br> </div>PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
<div></div><br><br>
<div>Salvatore Messina
<div><br></div>
<div style="font-size: 10pt; font-family: times new roman,new york,times,serif;"><br>
<div style="font-size: 12pt; font-family: arial,helvetica,sans-serif;">----- Messaggio inoltrato -----<br>Da: allrugby <<a href="mailto:allrugby@gmail.com" target="_blank">allrugby@gmail.com</a>><br>A: <a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it" target="_blank">rugbylist@rugbylist.it</a><br>
Inviato: Lunedì 4 agosto 2008, 23:04:32<br>Oggetto: [RUGBYLIST] Violenza<br><br>Le TV locali, oggi, oltre all'ennesima morte sul lavoro in provincia<br>di Treviso, hanno dato la notizia, invero speciale, non tanto per il<br>
suo contenuto, quanto per la sua "assegnazione di casta" di un<br>"rugbysta" colpevole di aver preso a calci in faccia un "presunto<br>esibizionista marocchino" sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro.<br>
Tale rugbysta, un certo Simionato, 23 anni, militante in un club del<br>trevigiano (Mogliano? non ricordo) e passato all'Udine, avrebbe<br>reagito violentemente (calci in testa) contro il marocchino di cui<br>sopra, colpevole, in base alle notizie conosciute fin'ora, di<br>
esibizionismo nei confronti della sua e di altre ragazze nei pressi.<br>Il gesto del
Simionato , se provato, è senz'altro da condannare ed<br>isolare, viste anche le condizioni, abbastanza gravi, del malcapitato<br>africano.<br>Quello che mi disturba, personalmente, è che Simionato sia stato<br>subito identificato genericamente come "rugbysta".<br>
Se il fattaccio, che è tale, fosse stato commesso, per esempio, da un<br>impiegato statale, da un benzinaio, da un carpentiere metallico o da<br>un impiegato del Genio Civile, probabilmente la professione sarebbe<br>stata opportunamente e provvidenzialmente occultata.<br>
Se Simionato risulterà colpevole, sarà giudicato indipendentemente<br>dalla sua attività, primaria o secondaria, e pagherà come se il reato<br>l'avesse commesso un gelatiere, un meccanico o un conducente<br>d'autobus.<br>
Mi auguro che il marocchino si riprenda presto e che non s'abbiano più<br>a verificare tali comportamenti, da una parte e dall'altra: ma è ora<br>di smetterla di affiancare il rugby alla violenza. E'
(quasi sempre)<br>proprio il contrario.<br>Ciao.<br>Franco (TV)<br></div></div></div></div><br>
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</blockquote></div><br></div>