<DIV><BR><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial">Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto. </SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial">Di Paludetto ho già letto '<SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial"><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">I sogni e le mischie' dove racconta molti aneddoti vissuti in prima persona. Mi ricordo che ha scritto di essere andato in bicicletta fino a Padova per vedere la finale fra Treviso e Rovigo, vinta poi dal Rovigo, con Maci Battaglini però nelle file del Treviso.</SPAN></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial"><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">Non mancherò di procurarmi anche 'Oltre la lnea bianca'.</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial"><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">Mio padre ha gocato nel San Donà, molte storie le ho sentite anche da lui, diceva ad esempio che con l'avvento del professionismo, e del dio denaro, il rugby avrebbe perso molto del suo fascino. Purtoppo è morto troppo presto e non ha vissuto l'epoca moderna per poterla giudicare e confrotare col passato.</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial"><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">Ciao</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial"><SPAN style="FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">Giada</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 10pt"><SPAN style="FONT-SIZE: 10pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Verdana; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA"></SPAN></SPAN>----Messaggio originale----<BR>Da: volpe_angelo@fastwebnet.it<BR>Data: 29-mag-2008 13.15<BR>A: <rugbylist@rugbylist.it><BR>Ogg: Re: [RUGBYLIST] rugby del passato, rugby di oggi<BR><BR> <!--
<STYLE></STYLE>
--></DIV>
<BLOCKQUOTE>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Garamond">Quello che tu chiedi necessiterebbe non di una o più mail ma di serate intere, visto che già la lettura di alcuni libri o la visione di videocassette non ti sono bastati. E lo capisco; il racconto personale, gli aneddoti, le storie e i personaggi raccontati a viva voce hanno bisogno di tempo e di affabulazione.</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Garamond"> Se tu fossi di Padova ti direi di venire alla Guizza nelle serate degli old (i Petrarchi) ma dubito che gradiresti granchè da buona trevigiana.... la compagnia degli "onti" petrarchini... ;-) Ma proprio perchè trevigiana, dalle tue parti certo non mancherà l'occasione di frequentare l'ambiente e le persone giuste, tanto più che sei certamente agevolata dall'avere dei rugbysti in famiglia.</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Garamond"></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Garamond">angelo</SPAN></DIV>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B> <A title=stellagiada84@libero.it href="mailto:stellagiada84@libero.it">stellagiada84@libero.it</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=rugbylist@rugbylist.it href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Thursday, May 29, 2008 9:52 AM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [RUGBYLIST] rugby del passato, rugby di oggi</DIV>
<DIV><BR></DIV>Buon giorno a tutti,<BR>vorrei proporre un argomento, che serve anche a me per colmare alcune lacune <BR>riguardo il nostro sport preferito.<BR>Sono nata nel 1984 e anche se ho iniziato a respirare aria di rugby fin da <BR>subito (padre e due fratelli rugbisti) quando ho veramente iniziato a seguirlo <BR>e capirlo eravamo già nella cosi detta era moderna, o era del professionismo.<BR>Mi ha sempre appassionato comunque il rugby del passato: ho letto articoli, <BR>libri, ho visto vhs e dvd, mi sono innamorata, ad esempio, del Galles di Barry <BR>Jones, Gareh Edwards e JPR Williams.<BR>Vorrei però chiedere a chi ha vissuto quel periodo, se ha voglia di <BR>raccontare com’era lo spirito di quel rugby, di com’è cambiato adesso in <BR>confronto ad allora, non tanto le regole ma il modo di vivere e giocare il <BR>rugby. Se davvero era più romantico e i giocatori più eroici.<BR>Insomma, quello che libri e cassette non riescono a spiegare.<BR>Grazie<BR><BR>Giada</BLOCKQUOTE><BR></BLOCKQUOTE><BR>