<DIV>Mi lascia un pò perplesso questa diatriba sul rugby Benevento, di questi problemi societari, di una probabile fusione, di problemi finanziari, di faide interne.</DIV> <DIV>Sono situazioni critiche e dolorose che ho vissuto sulla mia pelle e che sicuramente non fanno bene al rugby anche se si strombazza che vengano fatte per il rugby.</DIV> <DIV>Capisco (anche se non conosco minimamente la storia) che c'è un presidente che ha investito e che ci ha messo passione e moneta e forse adesso si è un pò stufato.</DIV> <DIV>Il rugby oggi ha necessità di mecenati illuminati che guidino questa trasformazione e di persone con passione che lavorino al loro fianco per la crescita del movimento.</DIV> <DIV>Qui in list sento discutere del vecchio rugby, il rugby di una volta, si stava meglio quando si stava peggio etc.</DIV> <DIV>Il nostro gioco è cambiato, è in evoluzione ma non ha ancora una sua identità definita.</DIV> <DIV>Dobbiamo essere pronti a ricevere i nuovi ragazzini
che sicuramente si vorranno avvicinare al ns sport ed importante farci trovare pronti.</DIV> <DIV> </DIV> <DIV>Vanno benissimo la birra e le salemelle (o i folpi che si mangiano a Treviso) del terzo tempo, non dobbiamo snaturare le ns origini e la storia del ns sport, ma è ora di cambiare marcia.</DIV> <DIV> </DIV> <DIV>Leggo di professionismo o di dilettantismo/professionistico (termine alquanto buffo) ed è la strada da perseguire ma servono dei programmi a lungo termine, delle pianificazioni, altrimenti si rischia di avere sempre dei bagliori momentanei che fanno tanta luce ma che si spengono tanto velocemente quanto si sono accesi. Così finiscono i soldi e finisce il sogno.</DIV> <DIV> </DIV> <DIV>Dobbiamo avere pazienza, dobbiamo costruire questa trasformazione ed i soldi sono indispensabili ma senza programmi non servono a niente.</DIV> <DIV>Sfruttiamo al meglio questo momento dove vediamo giocare a rugby i bambini nei cortili delle ns
case!</DIV> <DIV> </DIV> <DIV> </DIV> <DIV> </DIV> <DIV> </DIV> <DIV><BR><B><I>rugbylist-request@rugbylist.it</I></B> ha scritto:</DIV> <BLOCKQUOTE class=replbq style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #1010ff 2px solid">Invia le richieste di iscrizione alla lista Rugbylist all'indirizzo<BR>rugbylist@rugbylist.it<BR><BR>Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita<BR>http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist<BR>oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo<BR>rugbylist-request@rugbylist.it<BR><BR>Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo<BR>rugbylist-owner@rugbylist.it<BR><BR>Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto<BR>in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest<BR>della lista Rugbylist..."<BR><BR><BR>Argomenti del Giorno:<BR><BR>1. trasferimenti da BN (Alberto Bertolazzi)<BR>2. Re: trasferimenti da BN (ruggero
rizzi)<BR>3. Re: trasferimenti da BN (Alberto Bertolazzi)<BR>4. Re: Fw: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN (Massimo Gallo)<BR><BR><BR>----------------------------------------------------------------------<BR><BR>Message: 1<BR>Date: Wed, 26 Mar 2008 16:55:56 +0100<BR>From: Alberto Bertolazzi <A.BERTOLAZZI@WHITESTAR.IT><BR>Subject: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN<BR>To: rugbylist@rugbylist.it<BR>Message-ID: <477821B4-E6A0-4B7B-A838-A1D530A2FEA0@whitestar.it><BR>Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1; format=flowed; delsp=yes<BR><BR>Non so nulla di rugby beneventano, se non che è uno dei venti <BR>"epicentri" del rugby italiano. Vedo dalle email che la situazione è <BR>fluida e caliente. Ben lungi dal pontificare su cose che ignoro, cito <BR>solo la mia piccola esperienza di presidente, allenatore e giocatore <BR>di una piccola squadra di calcio, vent'anni or sono. All'epoca commisi <BR>l'errore di impegnarmi con passione incondizionata e rimettendoci pure <BR>dei
soldi in un'attività in cui credevo. Così facendo, pensavo di aver <BR>acquisito almeno il diritto di prendere delle decisioni. In democrazia <BR>non è così, ma l'ho imparato dopo. Puoi impegnarti alla morte e magari <BR>anche fare le cose giuste, ma se gli altri pensano che tu stia <BR>sbagliando, devi saper fare un passo indietro e passare la mano. Può <BR>darsi che stia accadendo qualcosa del genere anche a Benevento?<BR><BR><BR>------------------------------<BR><BR>Message: 2<BR>Date: Wed, 26 Mar 2008 17:25:34 +0100<BR>From: "ruggero rizzi" <RUGGERORIZZI@GMAIL.COM><BR>Subject: Re: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN<BR>To: "rugbylist@rugbylist.it" <RUGBYLIST@RUGBYLIST.IT><BR>Message-ID:<BR><AA5D15040803260925L6CC533E3R54F1083B3EF56BC1@MAIL.GMAIL.COM><BR>Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"<BR><BR>Salve Alberto,<BR>quanto scrivi è sacrosanto.<BR>Ma.....poichè ci sono delle analogie tra la tua ed una mia remota<BR>esperienza di "impegno, passione incondizionata
alla morte, obbiettivo<BR>diritto di prendere decisioni ecc.ecc." dimmi:<BR>Quando si faceva tutto questo (e magari gli altri "democraticamente" ci<BR>lasciavano fare)<BR>lo hai trovato giusto fare un passo indietro quando questi, a frutta matura,<BR>si sono fatti vivi e ci hanno detto "democraticamente" che non la pensavano<BR>come noi?<BR>Io mi incazzai come una iena, loro "democraticamente" assunsero la<BR>conduzione del "raccolto".<BR>C'est democratique, d'accordo: ma credo si sarebbe incazzato pure<BR>Platone.........<BR>Tu no?<BR>:-)<BR><BR>Saluti dalla bassa Valle Scrivia<BR>Ruggero Rizzi<BR><BR><BR><BR>2008/3/26, Alberto Bertolazzi <A.BERTOLAZZI@WHITESTAR.IT>:<BR>><BR>> Non so nulla di rugby beneventano, se non che è uno dei venti<BR>> "epicentri" del rugby italiano. Vedo dalle email che la situazione è<BR>> fluida e caliente. Ben lungi dal pontificare su cose che ignoro, cito<BR>> solo la mia piccola esperienza di presidente, allenatore e
giocatore<BR>> di una piccola squadra di calcio, vent'anni or sono. All'epoca commisi<BR>> l'errore di impegnarmi con passione incondizionata e rimettendoci pure<BR>> dei soldi in un'attività in cui credevo. Così facendo, pensavo di aver<BR>> acquisito almeno il diritto di prendere delle decisioni. In democrazia<BR>> non è così, ma l'ho imparato dopo. Puoi impegnarti alla morte e magari<BR>> anche fare le cose giuste, ma se gli altri pensano che tu stia<BR>> sbagliando, devi saper fare un passo indietro e passare la mano. Può<BR>> darsi che stia accadendo qualcosa del genere anche a Benevento?<BR>><BR>-------------- parte successiva --------------<BR>Un allegato HTML è stato rimosso...<BR>URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080326/2f484c99/attachment-0001.html<BR><BR>------------------------------<BR><BR>Message: 3<BR>Date: Wed, 26 Mar 2008 18:18:11 +0100<BR>From: Alberto Bertolazzi
<A.BERTOLAZZI@WHITESTAR.IT><BR>Subject: Re: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN<BR>To: rugbylist@rugbylist.it<BR>Message-ID: <D873B899-43BE-4E7B-9065-637338A4995A@WHITESTAR.IT><BR>Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"<BR><BR>Ruggero,<BR>certo che mi sono incazzato. E dopo varie battaglie e paroloni, me ne <BR>sono andato. Deluso e amareggiato. Col tempo però mi sono convinto di <BR>una cosa: una parte di quelli che "hanno raccolto i frutti" era in <BR>malafede, ma una parte era sinceramente appassionata come me e, pur <BR>non potendo o volendo metterci lo stesso mio impegno, aveva tutto il <BR>diritto di rivendicare la "proprietà affettiva" della società. Un po' <BR>quello che accade in politica: molti se ne fregano della <BR>partecipazione e delegano ad altri l'amministrazione, salvo poi <BR>spedirli a casa quando ci sono le elezioni. Tra gli "spediti a casa" <BR>spesso ci sono mangiapane a tradimento, ma a volte ci sono anche <BR>quelli che si sono fati il culo in
buona fede. Pregi e difetti della <BR>democrazia. Non a caso, il Platone che tu citi alla democrazia <BR>rappresentativa non credeva mica tanto...<BR><BR><BR>Il giorno 26/mar/08, alle ore 17:25, ruggero rizzi ha scritto:<BR>><BR>> Salve Alberto,<BR>> quanto scrivi è sacrosanto.<BR>> Ma.....poichè ci sono delle analogie tra la tua ed una mia remota <BR>> esperienza di "impegno, passione incondizionata alla morte, <BR>> obbiettivo diritto di prendere decisioni ecc.ecc." dimmi:<BR>> Quando si faceva tutto questo (e magari gli altri "democraticamente" <BR>> ci lasciavano fare)<BR>> lo hai trovato giusto fare un passo indietro quando questi, a <BR>> frutta matura, si sono fatti vivi e ci hanno detto <BR>> "democraticamente" che non la pensavano come noi?<BR>> Io mi incazzai come una iena, loro "democraticamente" assunsero la <BR>> conduzione del "raccolto".<BR>> C'est democratique, d'accordo: ma credo si sarebbe incazzato pure <BR>>
Platone.........<BR>> Tu no?<BR>> :-)<BR>><BR>> Saluti dalla bassa Valle Scrivia<BR>> Ruggero Rizzi<BR>><BR>><BR>><BR>> 2008/3/26, Alberto Bertolazzi <A.BERTOLAZZI@WHITESTAR.IT>:<BR>> Non so nulla di rugby beneventano, se non che è uno dei venti<BR>> "epicentri" del rugby italiano. Vedo dalle email che la situazione è<BR>> fluida e caliente. Ben lungi dal pontificare su cose che ignoro, cito<BR>> solo la mia piccola esperienza di presidente, allenatore e giocatore<BR>> di una piccola squadra di calcio, vent'anni or sono. All'epoca commisi<BR>> l'errore di impegnarmi con passione incondizionata e rimettendoci pure<BR>> dei soldi in un'attività in cui credevo. Così facendo, pensavo di aver<BR>> acquisito almeno il diritto di prendere delle decisioni. In democrazia<BR>> non è così, ma l'ho imparato dopo. Puoi impegnarti alla morte e magari<BR>> anche fare le cose giuste, ma se gli altri pensano che tu stia<BR>>
sbagliando, devi saper fare un passo indietro e passare la mano. Può<BR>> darsi che stia accadendo qualcosa del genere anche a Benevento?<BR>><BR>-------------- parte successiva --------------<BR>Un allegato HTML è stato rimosso...<BR>URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080326/4fdb51de/attachment-0001.html<BR><BR>------------------------------<BR><BR>Message: 4<BR>Date: Wed, 26 Mar 2008 19:31:08 +0100<BR>From: "Massimo Gallo" <GALLOMASSIMO@IOL.IT><BR>Subject: Re: Fw: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN<BR>To: <RUGBYLIST@RUGBYLIST.IT><BR>Message-ID: <006001c88f6f$8f253020$a700a8c0@NUOVO><BR>Content-Type: text/plain; format=flowed; charset="iso-8859-1";<BR>reply-type=original<BR><BR>Peppe come al solito quando scrivo qualcosa ti viene facile l'ironia <BR>probabilemnte perchè ti viene molto piu' difficile argomentare. Visto che <BR>siamo su un rugbylist mi sembra inopportuno raccontare per filo e per segno <BR>come la pensa il gruppo di cui
fai parte. Nelle mie parole se hai letto bene <BR>non c'era un giudizio del tuo pensiero ma solo una constatazione. Tu parli <BR>di sociale, di valori, come se chi e' dall'altra parte stia parlando di <BR>guerra e impresa... eccolo l'errore che fai! Proprio perchè mi leggi ed <BR>impari allora non avrai trovato nulla di nuovo in quello che ho scritto <BR>visto che sono discorsi che facciamo da 10 anni e non farmi scomodare per <BR>prendere articoli del 1998 perchè è cosi' e lo sai. In due lustri non è <BR>cambiato nulla: voi arrocati da una parte un altro gruppo arrocato <BR>dall'altro. Mentre fate questa specie di guerra tra guelfi e ghibbellini i <BR>ragazzi piu' giovani, che bene o male vorrebbero seguire le vostre orme, <BR>partedo dalle vostre posizioni o da chi la pensa al contrario di voi, sono <BR>costretti ad andare via perchè non lasciate spazio (contali oltre ad un <BR>giocatore c'è anche un dirigente che fino a due anni fa era dalla vostra <BR>parte). Le
decisioni non si prendono in base all'anno di nascita che è sulla <BR>carta d'indentita'. Non vi rendete conto, tutti, da una parte e dall'altra, <BR>che state soffocando il rugby a benevento. Pane e frittata, dilettantismo, <BR>professionisto, Sannio Benevento.... patrimioni tradizione storia... <BR>utilizzate sempre gli stessi termini, sempre le stesse frasi. Avete <BR>stancato... e non solo tu e il gruppo di cui fai parte, tutti avete <BR>stancato, il rinnovamento non ci vuole solo in politica (di destra o <BR>sinistra che sia) ma anche nella societa' civile! E basta co sta storia che <BR>dovete insegnarci la strada, ci sono ragazzi che a breve non giocheranno <BR>piu' e sarano messi da parte perchè in qualita' di dirigenti al massimo gli <BR>sara' consentito di portare l'acqua! Mettetevi in testa che probabilmente i <BR>piu' giovani non vogliono quello che volete voi e che il futuro e' <BR>giocoforza loro: fategliolo scegliere casomai consigliandoli. Lasciateli
<BR>sbagliare perchè quando tra 100 anni non ci sarete piu', oppure tra trenta <BR>vi dedicherete ai nipotini, si ritroveranno con le pezze al culo. E ora fai <BR>pure ironia e dici quello che vuoi, la mia non è un'accusa alla persona ma <BR>un sistema, e queste cose le dicevo dieci anni fa. Ma ero il giornalista <BR>della concorrenza quello che scriveva per conto del Sannio... almeno queste <BR>erano le vostre parole per liquidare quello che dicevo. A distanza di dieci <BR>anni andatevi a rileggere cosa 'sparava' un ragazzino di 24 anni con un po' <BR>di lungimiranza ma forse in maniera un po' acerba. E anche a te dico che per <BR>la birra c'è sempre tempo.... tu come altri rappresenti la sotria del rugby <BR>a Benevento e fosse solo per questo il rispetto e la stima per quello che <BR>hai fatto da parte mia non mancano. Pero' un consiglio a tutti: scendete dal <BR>piedistallo e confrontatevi con il vostro futuro.<BR><BR><BR>----- Original Message ----- <BR>From: "GP"
<PEPPEPORCARO@YAHOO.IT><BR>To: "Massimo Gallo" <GALLOMASSIMO@IOL.IT>; <RUGBYLIST@RUGBYLIST.IT><BR>Sent: Wednesday, March 26, 2008 4:22 PM<BR>Subject: Re: Fw: [RUGBYLIST] trasferimenti da BN<BR><BR><BR>> Sarà un mio problema, sicuramente, ma ogni volta che<BR>> leggo il nome di Massimo Gallo in calce ad un articolo<BR>> sono certo che a leggere bene c'è sempre qualcosa da<BR>> imparare. Oggi in ispecie ho appreso che mio fratello<BR>> Antonio, evidentemenete al pari mio e di Franco Fiore,<BR>> che pure ci abbiamo scritto un libro qualche mese fa,<BR>> è per il rugby pane e frittata: forse è uscita una<BR>> seconda edizione del volumetto, questa volta a firma<BR>> di Antonio e devo essermela persa.<BR>> Ma veniamo alle cose serie: sono in tanti ultimamente<BR>> a preoccuparsi del destino del Benevento. Noi ce ne<BR>> preoccupiamo da qualche giorno di più e non so se per<BR>> questo facciamo parte della schiera malefica dei<BR>>
senatori o che. Certo siamo appassionati di questa<BR>> disciplina e, è forse una grave colpa?, fortemenente<BR>> ancorati ai colori biancocelesti. Molte cose non ci<BR>> piacciono della gestione attuale del Presidente<BR>> Mennato Pedicini e vorremmo che si andasse in<BR>> tutt'altra direzione: è nostro diritto, io credo. Non<BR>> è diritto di alcuno quello di svendere (in cambio di<BR>> cosa poi non è dato di sapere - forse perché dobbiamo<BR>> continuare a non sapere?)un patrimonio accumulato in<BR>> 42 anni di attività. Questo è il problema a mio modo<BR>> di vedere. Altro problema è di un Presidente che<BR>> "minaccia" a mezzo stampa da due anni di dimettersi ma<BR>> poi non lo fa mai. Ora che il mandato è in scadenza, e<BR>> per evitare alla Società il rischio chiusura, qualcuno<BR>> cerca di organizzarsi. Ci si incontra, e ci si scontra<BR>> perché no?, su come si vuole coniugare il rugby in<BR>> questa città Si parla
anche di professionismo e di<BR>> dilettantismo professionale, certo, ma si parla di<BR>> minirugby, di funzione sociale dl nostro sport, si<BR>> parla di valori (che non sono solo soldi!) di<BR>> solidarietà. E si parla anche del rapporto con i<BR>> "cugini" dell'Union Sannio, certo. Si parla, insomma,<BR>> come non si faceva da anni. Ma a qualcuno questo<BR>> confronto democratico non deve fare tanto piacere. Ci<BR>> si riunisce in luoghi pubblici, ci si riunisce alla<BR>> club House, ma il messaggio che arriva fuori è che c'è<BR>> una fronda, una congiura contro il Presidente che<BR>> vuole la fusione con il Sannio. Ho partecipato a quasi<BR>> tutti gli incontri/confronti dei "senatori", ore e ore<BR>> di discussione ma del Sannio se ne è parlato si o no<BR>> 10 minuti. Snobbismo, certo. So però che qualcuno in<BR>> questa città vuol far credere al mondo intero che la<BR>> fusione con il Sannio è la soluzione ai problemi
del<BR>> rugby beneventano: bene, o ha le fette di mortadella<BR>> sugli occhi o è in totale malafede. In entrambi i casi<BR>> non è persona da cui si potrebbe comprare un auto<BR>> usata.Io almeno non la comprerei<BR>> p.s Mi scuso con la lista ma davvero qui a Bn non se<BR>> ne può più di scienziati che dal loro pulpito, in<BR>> genere sempre e comunque lontano dall'impianto di<BR>> Pacevecchia, pensa di menare sberle a destra e a manca<BR>> pur di conservare il suo piccolo angolo di privilegio.<BR>><BR>> --- Massimo Gallo <GALLOMASSIMO@IOL.IT>ha scritto:<BR>><BR>>><BR>>><BR>>> Mi ero ripromesso di non parlare piu' del rugby<BR>>> beneventano in list per evitare futili polemiche e i<BR>>> confronti anche accesi con un persona che mi conosce<BR>>> da 25 anni e che stimo vale a dire Franco Fiore, che<BR>>> sulla gestione del rugby a Benvento la pensa<BR>>> diversamente da me. Pero' ora sono
venuti fuori due<BR>>> argomenti proposti dalla list stessa, Angelo chiede<BR>>> chiarimenti e allora quattro righe (saranno di piu')<BR>>> le devo scrivere. In primis: con Antonio Porcaro i<BR>>> mieri rapporti si sono interrotti anni fa quando gli<BR>>> contestati che un capitano non puo' remare contro il<BR>>> suo allenatore per di piu' pubblicamente. Il<BR>>> capitano in questione non era lui che pero' prese le<BR>>> difese del giocatore in barba proprio ai valori di<BR>>> cui parla Ascantini nell'Articolo che è sul sito<BR>>> dell'Air. Sulle sue competenze ad onor del vero<BR>>> posso solo essere d'accordo. Un concetto non mi è<BR>>> chiaro: ma la squadra del veneto in questione lo<BR>>> paghera' per i suoi servigi? Non è un dettaglio ma<BR>>> un elemento importante. Perchè Antonio, il fratello<BR>>> Peppe e Franco Fiore sono gli uomini del 'pane e<BR>>> frittata', del
rugby iperdilettantistico... quindi<BR>>> se Antonio predica in casa cio' che fuori non vale<BR>>> mi pare un paradosso.Sono certo che in veneto ci<BR>>> andra' a gratis.<BR>>> La premessa era obbligatoria perchè a Benevento,<BR>>> anzi nel Rugby Benevento, si sta consumando<BR>>> l'ennesima faida. C'è un presidente in scadenza di<BR>>> mandato, colui che ha foraggiato la societa' negli<BR>>> ultimi anni, colui che mettendo i soldi ha permesso<BR>>> al settore giovanile di vincere tre scudetti, alla<BR>>> prima squadra di sfiorare i play off per il Top Ten<BR>>> e colui che ha dato linfa alle casse della societa'<BR>>> che vorrebbe chiudere con il botto. Vale a dire<BR>>> raggiungere un accordo con il Rugby Sannio per una<BR>>> squadra seniores fatta prevalentemente di<BR>>> beneventani in grado di primeggiare. La maggioranza<BR>>> della società è con lui, il Rugby Sannio
è<BR>>> disponibile, ma i senatori si sono messi di<BR>>> traverso. Per capire meglio in coda faccio un<BR>>> copia/incolla della sua intervista sull'argomento<BR>>> per chi ha voglia di leggere. La cosa curiosa è<BR>>> un'altra: i senatori hanno praticamente detto a<BR>>> Pedicini che se si fara' da parte dovra' trovare un<BR>>> degno sostituto (in pratica chi mette i soldi) pero'<BR>>> ovviamente a decidere vogliono essere sempre loro.<BR>>> Perchè si sono messi di traverso? I motivi veri sono<BR>>> di carattere personali: piccoli screzi che si sono<BR>>> ingigantiti con il tempo, il motivo fasullo dietro<BR>>> il quale si tricerano è appunto il rischio di<BR>>> 'professionalizzare' il rugby, come se fosse una<BR>>> jattura. Concetto quel del professionismo o<BR>>> dilettantismo professionale, proprio del Rugby<BR>>> Sannio. Per chiarimeti sono disponibile, per il<BR>>>
confronto pure l'importante sono i toni. Sono<BR>>> cosciente del fatto che Franco ora se la prendera'<BR>>> con me: ti prego solo di non trattarmi male :-P il<BR>>> momento è delicato e persone come te dovrebbero<BR>>> remare in favore del rugby. Sei una persona<BR>>> carismatica e la tua parola ha un peso. Se in list<BR>>> c'è anche Antonio potrebbe intervenire e chiarire e<BR>>> perchè no contrabbattere. I tempi per una birra<BR>>> chiarificatricce sono maturi da un pezzo. Anzi<BR>>> bisognerebbe comprare un fusto alla spina e mettere<BR>>> attorno ad un tavolo una decina di persone per<BR>>> arrivare subito alle conclusioni migliori. Spero di<BR>>> essere stato chiaro.<BR>>><BR>>><BR>>><BR>>><BR>>> La svolta auspicata dal presidente del Rugby<BR>>> Benevento Mennato Pedicini non c'è stata.<BR>>> L'assemblea dei tesserati del sodalizio<BR>>>
biancoceleste, tenutasi venerdì 22 febbraio alla<BR>>> Club House del Pacevecchia, non ha ratificato il<BR>>> progetto di apertura all'esterno e di collaborazione<BR>>> con le altre realtà della palla ovale sannita, di<BR>>> cui lo stesso Pedicini si era fatto promotore.<BR>>> Certo, la situazione rimane fluida e in movimento,<BR>>> in attesa che si celebrino le elezioni per il<BR>>> rinnovo del consiglio direttivo del Benevento,<BR>>> programmate per il prossimo 5 giugno. Ma nella<BR>>> riunione di venerdì scorso, molto partecipata e<BR>>> vivace, è emersa una forte resistenza alle idee<BR>>> nuove e, forse, più consone alla realtà, che una<BR>>> parte della dirigenza aveva proposto. E' lo stesso<BR>>> Mennato Pedicini, che come da statuto si è<BR>>> presentato dimissionario, insieme a tutto il<BR>>> consiglio direttivo, a spiegarci cosa è successo in<BR>>> assemblea e i
possibili scenari per il futuro.<BR>>> Presidente, dunque nessun passo avanti sulla strada<BR>>> dell'apertura all'esterno del Rugby Benevento?<BR>>> "Non abbiamo fatto passi avanti, dall'assemblea è<BR>>> emerso con chiarezza che una parte della società<BR>>> vuole rimanere ferma, non vuole aprirsi all'esterno.<BR>>> Si tratta di una parte, che peraltro mi sembra<BR>>> minoritaria, che è rimasta legata al passato e che<BR>>> non riesce a guardare al futuro e ad una condizione<BR>>> di collaborazione che secondo me è vitale per la<BR>>> società stessa".<BR>>> Emerge pessimismo dalle sue parole.<BR>>> "Non è pessimismo. E' semplicemente una presa d'atto<BR>>> di una situazione. Io ho esposto quella che è la mia<BR>>> idea per il futuro di questa società, ma<BR>>> evidentemente non sono riuscito a farglielo capire.<BR>>> E siccome ritengo che fare una forzatura in
quella<BR>>> situazione sarebbe stato esagerato, ho preferito<BR>>> fare un passo indietro".<BR>>> Presidente, che intende per forzatura?<BR>>> "Avrei potuto mettere in votazione la mia proposta<BR>>> perchè la maggioranza la pensa come me e dunque<BR>>> ritengo che avrei avuto la maggioranza. Ma in questo<BR>>> modo avrei spaccato la società. Ma non mi sembra una<BR>>> scelta opportuna. Non posso certo puntare a<BR>>> riunificare il movimento sannita spaccando il Rugby<BR>>> Benevento!".<BR>>> Il futuro di Mennato Pedicini quale sarà nel mondo<BR>>> del rugby?<BR>>> "Nel momento in cui mi sono dimesso, non ho dato la<BR>>> mia disponibilità a ricandidarmi, ne come<BR>>> presidente, ne come consigliere. E ci tengo a<BR>>> sottolineare, anche per smentire voci che si stanno<BR>>> diffondendo, che io non ho alcuna intenzione di<BR>>> creare una nuova società di rugby.
Sarebbe una<BR>>> contraddizione grande per uno che cerca di<BR>>> riunificare l'ambiente. Il mio intento adesso è solo<BR>>> quello di lavorare affinchè il mio successore possa<BR>>> avere meno traumi possibili".<BR><BR>=== message truncated ===</BLOCKQUOTE><BR><p> 
<hr size=1><font face="Arial" size="2">Scopri il <a href="http://us.rd.yahoo.com/mail/it/taglines/yahoo/ymail/SIG=11djrg460/**http%3A%2F%2Fwww.ymailblogit.com%2Fblog%2F"> Blog di Yahoo! Mail</a>: trucchi, novità, consigli... e la tua opinione!</font>