<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:14pt"><DIV></DIV>
<DIV>Peccato però che proprio la NZ ha portato al chilorugby e nei programmi di allenamento degli U15 abbiano inserito da quest'anno la palestra.</DIV>
<DIV>Ho come il presentimento che le nuove regole verranno utilizzate per facilitare appunto il "rigonfiamento muscolare" perchè si continua a penalizzare il gioco fisico collettivo (quindi forza come coordinamento di individui) verso un gioco fisico individuale.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Tanto vale passare al league o al football americano...<BR> </DIV>PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
<DIV></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Salvatore Messina
<DIV style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><BR><BR>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif">----- Messaggio originale -----<BR>Da: Alberto Bertolazzi <a.bertolazzi@whitestar.it><BR>A: info@tuscanpeople.com<BR>Cc: rugbylist@rugbylist.it<BR>Inviato: Venerdì 15 febbraio 2008, 10:59:51<BR>Oggetto: [RUGBYLIST] Re: Bortolussi Ko, addio al 6N<BR><BR>Ok, d'accordo su molto di quello che dici, anche se non valuto così <BR>male Pez (in rapporto agli altri calciatori italiani, intendo).<BR>Però lasciami sottolineare ancora questo: vedo che fare una meta, con <BR>il rugby di oggi, è difficile anche per gli AllBlacks, perché ormai <BR>tutti hanno fior di difese. E vedo che invece sempre più spesso si <BR>vince con le punizioni. Bada bene: non SOLO con le punizioni, ma <BR>ANCHE. Perché avere un buon calciatore e poter giocare per le <BR>punizioni serve anche a rendere meno impenetrabili le difese - che <BR>devono
essere più "corrette" - e quindi magari fare più mete. Poi <BR>veramente sottoscrivo quello che dici sul rugby a livello divertimento <BR>0. Purtroppo è l'autoscontro diventato in voga con il gonfiarsi dei <BR>muscoli. Confido nelle nuove regole e tifo a occhi chiusi per la Nuova <BR>Zelanda ai prossimi mondiali.<BR>Ciao e grazie<BR><BR>Il giorno 15/feb/08, alle ore 10:26, <A href="mailto:info@tuscanpeople.com" ymailto="mailto:info@tuscanpeople.com">info@tuscanpeople.com</A> ha scritto:<BR><BR>> Ciao, e grazie ella Tua risposta, che condivido in maggior parte. <BR>> Tuttavia ritengo che la Tua fiducia in Pez sia stata tradita da <BR>> quest'ultimo più di una volta, tanto che ai miei occhi si tratta di <BR>> elemento scarso ed inaffidabile.Davvero le sue percentuali sono così <BR>> buone. Io ho visto negli ultimi 3 anni una squadra votata a <BR>> difendere il punteggio da Lui
ottenuto sui calci. Calci che <BR>> realizzava con un 60% di successo. Per fare 12 punti in media si <BR>> serviva di 6-7 calci di punizione. Per non parlare dei penosissimi <BR>> allegerimenti che trasformava in oro per il triangolo arretrato <BR>> avversario. Percentuale di touche trovate sulla lunga distanza 10%.<BR>> Dove poi miri il rugby professionistico è una altra cosa. Se mira <BR>> alla vittoria a tutti i costi non è più Rugby. Non è più <BR>> divertente.In realtà non credo che Professionismo significhi <BR>> arrivare alla vittoria, ma avere giocatori che sappiano gestire il <BR>> proprio fisico e le proprie capacità lavorando per giocare. E <BR>> ricevendone un emolumento.Quindi alla fine fare dello spettacolo una <BR>> cosa divertente ed appassionante. Se il risultato è la pena con cui <BR>> abbiamo fatto giocare fior di equiparati
con un livello di <BR>> divertimento quasi 0 e con una perdita di dignità pari al -40 <BR>> siberiano, non si capiscono le necessità di utilizzare dei <BR>> professionisti.In Nazionale poi questa dignità deve essere sopra a <BR>> tutto perchè rappresenta tutti.<BR>> I calci di punizione.E le mete? Chi le fa? Ci battiamo il petto per <BR>> 3 punti sbagliati per un calcio. Ma se invece si facesse una meta, o <BR>> non basterebbe?O le maul? o le Rack? Penso che quando avessimo <BR>> risolto il problema del gioco aperto e della percussione in avanti, <BR>> sarà veramente inutile pensare ai calci di Punizione per far punti.<BR>> Ciao, Geremia<BR>> Quoting Alberto Bertolazzi <<A href="mailto:a.bertolazzi@whitestar.it" ymailto="mailto:a.bertolazzi@whitestar.it">a.bertolazzi@whitestar.it</A>>:<BR>><BR>>> Ben felice che Mallett metta italiani. Pensa che io
addirittura <BR>>> sarei per una squadra fatta solo da italiani che giocano in italia <BR>>> o che siano di chiara scuola italiana, perché penso che avere il <BR>>> passaporto non voglia dire necessariamente essere espressione <BR>>> della cultura rugbystica italiana. Però questa è l'utopia. Il <BR>>> rugby moderno è professionistico, cioè punta al risultato, perché <BR>>> attraverso il risultato arrivano l'interesse dei media e i soldi. <BR>>> In questo senso andrebbe bene Pez: perché comunque ha <BR>>> un'esperienza internazionale e una capacità di calcio che solo <BR>>> Scannavacca in Italia possiede. E in più ha solo 29 anni. In ogni <BR>>> caso Mallett e Dondi hanno deciso per la linea giovane. Quindi <BR>>> accettano di perdere oggi per vincere domani. Va bene
così. Ma uno <BR>>> che calci bisogna averlo e se si fa male anche Marcato, chi batte <BR>>> le punizioni?<BR>><BR>><BR>><BR><BR><BR>_______________________________________________<BR>Gestisci la tua iscrizione<BR><A href="http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist" target=_blank>http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist</A><BR><BR>Abbonamento a SKY con lo sconto<BR><A href="http://www.rugbylist.it/negozio-rugby-negozi/servizi-per-il-rugby/abbonamento-a-sky-con-lo-sconto" target=_blank>http://www.rugbylist.it/negozio-rugby-negozi/servizi-per-il-rugby/abbonamento-a-sky-con-lo-sconto</A><BR></DIV><BR></DIV></DIV></div><br>
<hr size=1><font face="Arial" size="2"><hr size=1><font face="Arial" size="2">L'email della prossima generazione? Puoi averla con la <a href="http://us.rd.yahoo.com/mail/it/taglines/hotmail/nowyoucan/nextgen/*http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html">nuova Yahoo! Mail</a></font></body></html>