<HTML>
<HEAD>
<META NAME="GENERATOR" Content="Microsoft DHTML Editing Control">
<TITLE></TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN
style="FONT-FAMILY: DIN-Regular">Ancora un passo falso per i Blues. Nello
scontro diretto contro il Botticino Rugby il Cernusco perde per 8-5 e saluta la
testa della classifica</SPAN></I><SPAN
style="FONT-FAMILY: DIN-Regular"><BR><BR>Non c’è che dire, il 2008 non è certo
cominciato alla grande per il <B>Rugby Cernusco</B>. Secondo i calcoli, per
sperare nella “<I>post-season</I>” servivano almeno <B>otto</B> punti ma,
classifiche alla mano, quelli conquistati sono <B>due</B>. Dopo il pareggio
contro il Crema è arrivata infatti anche la prima sconfitta dell’anno patita a
Brescia contro i diretti concorrenti del <B>Botticino</B>. Partita brutta e
molto spigolosa quella giocata dai Blues che sfruttando le fasi statiche hanno
cercato di conquistare la vittoria con la mischia ma che, proprio nei momenti
decisivi, come a Crema, sono mancati di cinismo e di concentrazione. <B>Tre</B>
azioni favorevoli sui <B>cinque</B> metri avversari e un bilancio che parla da
solo: <B>una</B> meta e <B>due</B> palle perse. Ecco il significato di una gara
resa impossibile dal terreno in pessime condizioni ma anche dai soliti, troppi,
e costanti errori del Cernusco Rugby volenteroso ma distratto e poco in
partita. Recuperato <B>Calogero</B> con il numero <?xml:namespace prefix = st1
ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" /><st1:metricconverter
w:st="on" ProductID="10 in">10 in</st1:metricconverter> mischia capitan Sala non
in perfette condizioni fisiche lascia la responsabilità a <B>Martorini</B>;
Marchetti punta tutto sulla fantasia dei “Pepe Boys” e schiera come centri
Brambilla e Gattini nel tentativo di bloccare sul nascere le folate offensive
dei bresciani. Il <B>Botticino</B> però comincia bene: segna praticamente al
primo attacco e lascia il <B>Cernusco</B> a freddo ad inseguire. Per svegliarsi
e scaldarsi i <B>Blues </B>impiegano<B> </B>almeno 40 minuti di errori e falli
ma fortunatamente i padroni di casa non ne approfittano. Nella ripresa la
squadra di Marchetti si scuote, e la prima parte di ripresa è un monologo degli
avanti gialloblu con il muro eretto dai rivali in classifica che regge però fin
troppo bene alle soluzioni, forse ripetitive, dei primi otto uomini. Con il
passare del tempo le bordate dei “Road Runners” si affievoliscono, i 3/4 non
riescono ad incidere sulla gara e con la meta di <B>Benussi</B> arrivano però
anche una marea di falli che puniscono con i tre punti decisivi il XV
cernuschese. Nulla da fare quindi, la testa della classifica si allontana ma
invece il quarto atto della sfida contro il Marco Polo si avvicina. “Non serve
piangere sulle sconfitte e sugli errori, serve giocare” spiega <B>Alberto
Rescigno</B>, ala del Cernusco “contro il Marco Polo abbiamo disputato tre
partite e le abbiamo perse tutte. Da qui allora deve partire il nostro girone di
ritorno”.<?xml:namespace prefix = o ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></SPAN></P>
<P> </P>
</BODY>
</HTML>