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<DIV><FONT face=Arial>Molte delle cose che dici sono vere. Tolosa
e' in termini agonistici la piazza principale del rugby
transalpino. Tuttavia sono arrivato a Tolosa il 23 agosto
scorso, a pochi giorni dai mondiali, ed ho trovato una
situazione non in linea con quelle organizzative degli altri paesi
rugbistici, Italia inclusa. C'era uno stand alla gare Matabiau privo di addetti
e di corrente elettrica. In tutta la citta' di Tolosa non si trovava un
biglietto che dicasi uno per tutti i match dei mondiali. In Italia
biglietti se ne trovano sempre di fatto anche a poca distanza dagli eventi.
Presso il municipio di Tolosa c'era uno stand sullo Stade Toulousain molto
scarso, con video praticamente inesistente. E' stata un'enorme delusione,
solo i tassisti sapevano qualcosa sulla situazione della WCup. Credo che
rispetto a Tolosa siano molto migliori sul piano umano altri centri rugbistici
del sud-ovest francese, in primo luogo Narbonne, che e' molto legata all'Italia,
ed anche Pau, dove sono cresciuti elementi indimenticabili come
Paparemborde.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Diffido delle grandi citta' cosmopolite come sorgenti
di buon rugby dal punto di vista umano. Il rugby richiede amicizie naturali
che si sviluppano di piu' nei piccoli centri come Calvisano o Viadana oppure,
come a Padova o a Messina o Benevento, in citta' dalla forte tradizione
goliardica nazionale anche universitaria.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial>Comunque la disorganizzazione francese in occasione
dei mondiali ci insegna una cosa. Ci lamentiamo in Italia degli arbitri e
della federugby, in realta' se guardiamo agli arbitri internazionali dei
mondiali 2007, ci sono state delusioni, e tutto sommato i match e gli
eventi sportivi organizzati in Italia sono spesso superiori in termini di
qualita' a quelli esteri. Altrimenti, non si spiegherebbe perche' gli
stranieri fanno la fila per venire da noi! Questo non oscura ovviamente il
nostro gap con il mondo rugbistico avanzato sul piano della formazione tecnica.
Ma sul piano dell'organizzazione eventi, della medicina sportiva, del ritrovo
umano, l'Italia e' migliore di altri paesi, pur partendo da una
consistenza tesserati abissalmente inferiore. E se uno segue con
attenzione un match in Italia, vede che i nostri arbitri tengono in pugno
le partite meglio che non all'estero. Errori ne fanno, certamente,
ma meno di certi arbitri internazionali 'tecnologici'
che prendono fischi (e fischietti...) per fiaschi!</FONT></DIV>
<DIV><FONT
face=Arial>giovanni </FONT></DIV>
<BLOCKQUOTE
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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV
style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=tequila2@hotmail.com href="mailto:tequila2@hotmail.com">Guido
Chimienti</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=14cavallopazzo@libero.it
href="mailto:14cavallopazzo@libero.it">cavallopazzo</A> ; <A
title=rugbylist@rugbylist.it
href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Saturday, January 26, 2008 11:41
AM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> RE: [RUGBYLIST]
Toulouse-Edimburgo:risultato</DIV>
<DIV><BR></DIV>Solo oggi leggo la posta dell'ultima settimana e volevo
reagirea questa missiva di Cavallo Pazzo.<BR>Ero a Tolosa allo stadio con un
altro listarolo, ma se vuole si "denuncierà" da solo:<BR>era la mia prima
volta in quella città e in quello stadio e sono rimasto senza parole;<BR>un
pubblico fantastico, oltre 19000 RUGBISTI sugli spalti, a sostenere la propria
squadra ma ad applaudire anche quella avversaria, sul calcio riuscito, sulle
belle azioni fatte e sulla meta, molto alla "toulousaine".<BR>Cosa dire dello
Stade? che potrebbe affrontare qualsiasi nazionale maggiore e il risultato
finale non sarebbe scontato a mio modesto parere. Hanno una qualità di gioco a
tutti i livelli, senza parlare della qualità del club.<BR>Credevo che "nulla
potesse piu sorprendermi" ma cosi non è stato... sono rimasto positivamente
allibito dalle cose che ho visto al "Sept Deniers".<BR>Auguro a Tolosa di
andare lontano, se lo merita proprio!<BR>Guido<BR>ps: nel we ho avuto la
fortuna di fare conoscenza con Jean-Philippe Cariat, allenatore dei
tre quarti azzurri, una persona squisita e poi ho passato un po' di tempo con
Toto Perugini e la sua famiglia, che si è confermato il ragazzo splendido
conosciuto ai tempi del Calvisano.<BR><BR><BR>
<BLOCKQUOTE>
<HR>
From: 14cavallopazzo@libero.it<BR>To: rugbylist@rugbylist.it<BR>Date: Sun,
20 Jan 2008 09:35:09 +0100<BR>Subject: [RUGBYLIST]
Toulouse-Edimburgo:risultato<BR><BR>
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</STYLE>
<DIV><FONT face=Arial size=4>Spoiler</FONT></DIV>
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<DIV><FONT face=Arial size=4></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=4></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=4></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Il Toulose si impone senza difficoltà con un
34-10 che promuove il Toulouse ai quarti. Resta da vedere dove dovrà
disputare l'incontro : se in casa o in trasferta. Il primo tempo più
difficile per i padroni di casa che sono dominati nelle touches e nel gioco
chiuso, ma dimostrano un grande senso dell'opportunismo concretizzando le
occasioni scaturite da palloni persi dagli scozzesi. Da segnalare la meta di
forza del pilone Perugini nel secondo tempo. Scozzesi mai domi che nel
finale riescono a segnare la meta della bandiera. Su "rencontre a XV"
commento positivo sul Viadana che dà del filo da torcere al Biarritz di
maniera che il club catalano manca per la prima volta le qualificazioni ai
quarti dal 2002.(25-12). </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Oggi, alle 16.00, su France 2, Arlequins-Stade
Français. Io Stade pùò qualificarsi come miglior secondo ma
dovrà</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>sudare per segnare un congruo numero di
mete.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un caro saluto da Cavallo
Pazzo.</FONT></DIV></BLOCKQUOTE><BR>
<HR>
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