<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:14pt"><DIV></DIV>
<DIV>A voler guardare l'esperienza internazionale uno se la fa giocando a livello internazionale. Mi sembra difficile che uno giochi in Italia e poi possa competere con i migliori giocatori internazionali.</DIV>
<DIV>Di conseguanza ben venga, per i nostri migliori giovani, l'esperienza in campionati esteri dove ogni settimana possono confrontarsi con giocatori di alto livello (internazionale). O in incontri con le rispettive rappresentative nazionali al massimo livello possibile.</DIV>
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<DIV>Noto poi una contraddizione nel tuo discorso: da un lato vorresti far fare esperienza ai giovani dall'altro vorresti vedere convocati giocatori "d'esperienza".</DIV>
<DIV>La tua è poi, in fondo, la contraddizione di base dei nostri vivai: abbiamo bisogno di far crescere di livello tecnico i giocatori nostrani ma non abbiamo un campionato di livello adeguato o, meglio, il nostro campionato d'eccellenza è così "tirato" (cioè non ci si può permettere passi falsi) per le società e gli sponsor da non poter far fare l'adeguata esperienza. Se il S10 si potesse permettere parchi giocatori più grandi e competitivi ed un maggior numero d'imcontri (12 o 14 squadre) forse il gap con le altre nazioni si ridurrebbe ulteriormente a tutto beneficio della nazionale.</DIV>
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<DIV>Vorrei chiederti quali sono le tappe fondamentali di cui parli visto che oggi un giocatore di alto livello è pronto già a 20/21 anni vale a dire solo 3 anni di esperinza con le competizioni seniores ed è già troppo poco. Purtroppo è difficile far crescere tecnicamente un ragazzo in campionati giovanili poco competitivi e strutture societarie non all'altezza. In pochi ci riescono, tra l'altro con risultati encomiabili (Padova fra tutte).</DIV>
<DIV><BR> </DIV>PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
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<DIV>Salvatore Messina
<DIV style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><BR><BR>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif">----- Messaggio originale -----<BR>Da: Fiorenza Preda <fionah@fastwebnet.it><BR>A: rugbylist@rugbylist.it<BR>Inviato: Giovedì 10 gennaio 2008, 10:48:22<BR>Oggetto: R: Reply: RI: R: Re: [RUGBYLIST] i convocati del 6Nazioni<BR><BR>Grazie a Tanu ed Emanuele per le precisazioni su Pilat.<BR>Non era mia intenzione pensare a lui come all'apertura per la RWC2011, <BR>ovviamente. Ma anche Scanavacca era un "vecchio" eppure ha fatto un <BR>buon 6N. <BR>Mai disprezzare la "gallina vecchia" soprattutto se ti può fare da <BR>chioccia a gente come Marcato, per esempio. <BR>Visto che siete così ben informati, mi sapete dire qual'è la <BR>percentuale di realizzazione dalla piazzola di Pilat? Mera curiosità. ;-<BR>)<BR><BR>Per quel che riguarda il far crescere i giovani, sono dell'idea che <BR>l'esperienza non se la debbano fare in Nazionale "anche a costo di <BR>perdere di 100
punti in Inghilterra o in Francia." La Nazionale è il <BR>punto d'arrivo.<BR>L'esperienza dovrebbero farla nei rispettivi club, senza saltare tappe <BR>fondamentali, e senza buttarli nella centrifuga della Nazionale solo <BR>perchè abbiamo fretta di farli crescere per mancanza di alternative.<BR>Per anni abbiamo utilizzato aperture "straniere" in attesa che <BR>crescesse qualche bel talento italiano. E' stato tutto tempo sprecato? <BR><BR>ciao a tutti,<BR>Fiore<BR><BR><BR><BR><BR>----Messaggio originale----<BR>Dal: <A href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it" ymailto="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it</A><BR>Data: 10/01/2008 8.44<BR>A: <<A href="mailto:fionah@fastwebnet.it" ymailto="mailto:fionah@fastwebnet.it">fionah@fastwebnet.it</A>>, <<A href="mailto:allrugby@gmail.com" ymailto="mailto:allrugby@gmail.com">allrugby@gmail.com</A>><BR>Cc: <<A href="mailto:rugbylist@rugbylist.it"
ymailto="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</A>><BR>Ogg: Reply: RI: R: Re: [RUGBYLIST] i convocati del 6Nazioni<BR><BR>Fiore, con tutta la simpatia che provo per Corrado, è impensabile su <BR>un piano quadriennale convocare un 34enne. Che peraltro nel suo club <BR>non è titolare, visto che all'apertura gioca Howarth ed estremo Steven <BR>Bortolussi; Pilat entra spesso nei minuti finali, ma non credo che <BR>Mallett lo abbia considerato. Su Nieto è diverso, caro Zobbio detto <BR>Tucker ;-) <BR>Avrà 35 anni ai mondiali e un pilone può ancora dire la sua. E in <BR>questo momento è il giocatore di Gloucester più in forma, da quello che <BR>leggo sui loro siti e da quanto vediamo su SKY, quindi sarebbe <BR>criminale lasciarlo a casa.<BR><BR>Ciao ciao<BR><BR>GP<BR><BR><BR><BR></DIV><BR></DIV></DIV></div><br>
<hr size=1><font face="Arial" size="2"><hr size=1><font face="Arial" size="2">L'email della prossima generazione? Puoi averla con la <a href="http://us.rd.yahoo.com/mail/it/taglines/hotmail/nowyoucan/nextgen/*http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html">nuova Yahoo! Mail</a></font></body></html>