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<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'">Niente derby, siamo in
pochi</SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><BR><EM><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'">Sconcertante esito del derby della
Martesana: il Cologno Rugby non si presenta in campo e la Termostampi vince a
tavolino 20-0.</SPAN></EM></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><?xml:namespace prefix = o ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p> </o:p></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'">Ci sono tanti modi di vincere un
derby, e questo è nettamente il peggiore. Ecco il pensiero che alleggiava come
un spettro in un pomeriggio domenicale irreale nella club house di via
Buonarotti, allestita a festa per accogliere un avvenimento di sport che da due
anni mancava sulle rive della Martesana. Il derby è sempre il derby, e a
Cernusco la sfida contro i cugini del Cologno era attesa per svariati motivi: la
voglia di vincere per festeggiare assieme a Loris ancora in lotta sul difficile
campo del Fatebenefratelli, la voglia di tornare in campo dopo oltre tre
settimane di attesa e anche la voglia di confrontarsi con una stagione che per i
Blues ha davvero poco di normale. Ci sono tanti modi di vincere è vero, ma ci
sono anche tanti modi di perdere e quello di non presentarsi al campo e di non
avvertire nemmeno è davvero qualcosa che nessuno a Cernusco aveva mai visto,
tantomeno in una occasione tanto importante e tanto attesa. C’è poco da fare
ora, se non mettere in tasca i cinque punti della vittoria a tavolino, scusarsi
con i tantissimi spettatori presenti e<SPAN style="mso-spacerun: yes">
</SPAN>guardare avanti. “L’importante era vincere, ma dovevamo farlo sul campo”
spiega Paolo Benussi, storica terza linea gialloblù “non posso pensare che loro
non siano voluti scendere in campo perché in difficoltà coi numeri. In campo si
va anche in 12, si perde, e si torna a casa. Ma con la testa alta”. Non serve
rabbia però rabbia al Cernusco fermo ormai da un maledetto mese: domenica, se
tutto andrà bene forse si giocherà e allora i Blues faranno bene a pensare alla
sfida contro il temibile Desenzano, capace lo scorso anno di battere proprio la
Termostampi nell’ultima giornata di campionato.</SPAN></P>
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