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<P class=MsoNormal
style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify"><STRONG><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'">Forza Loris, giochiamo con
te</SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify"><EM><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'">La Termostampi Cernusco torna in
campo contro l'Iride Cologno nel "derby della martesana". </SPAN></EM><SPAN
style="FONT-FAMILY: 'Arial','sans-serif'"><BR><BR>Ci sono momenti in cui si
vuole lasciare tutto, in cui si ha bisogno di stare soli a riflettere e magari
giocare a rugby sembra una lontana distrazione. Poi quando rivedi i tuoi
compagni al campo capisci che tutti la pensano come e che l’unico modo per
aiutare chi al momento non c’è è quello di vivere la vita di tutti i giorni con
ancora più serenità e voglia di vivere. Per questo dopo la sospensione della
scorsa settimana per il grave incidente stradale occorso a Loris Sala, il Rugby
Cernusco torna in campo e lo fa affrontando il “derby della Martesana” contro
gli storici rivali dell’Iride Cologno Rugby. Pur con il cuore accanto a Loris
ealla sua famiglia la squadra sta preparando al meglio l’impegno casalingo
contro i rivali (i due campi sono distanti solo pochi chilometri) puntando molto
sulla aggressività del pacchetto di mischia e sulla rinnovata fantasia dei ¾
guidati dai “Pepe Boys” Vagliani e Calogero confermatissimi in cabina di regia.
I Blues, fermi da ormai tre settimane, cercheranno di scalare la classifica
pensando poi ai recuperi, ancora da definire, delle partite saltate contro il
Codogno Rugby e contro il Crema Rugby contando anche sul rientro di qualche
infortunato: Brambilla Giacomo e Benussi Paolo dovrebbero essere a disposizione
di Nicola Marchetti, mentre anche Paolo Faina potrebbe recuperare in tempo per
la partita. Il derby è comunque sempre il derby e la tensione sulle rive della
Martesana comincia a salire: “Abbiamo voglia di giocare, nonostante tutto”
spiega Luca Assandro, pilone della Termostampi “quello che successo al nostro
compagno ci ha molto scosso è vero, ma siamo sicuri che il modo migliore per
aiutarlo sia quello di dare il meglio di noi in campo, per poi raccontargli
della bella prova che abbiamo disputato”. </SPAN></P>
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