<div>Forse ho visto l'unica partita in cui l'hanno fatto giocare al numero 8, ma ho le prove!</div>
<div> </div>
<div>Ciao.</div>
<div>Luca</div>
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<div>dal sito <a href="http://www.federugby.it">www.federugby.it</a>:</div>
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<div><span style="TEXT-TRANSFORM: uppercase"><strong>A ROMA ITALIA U19 - INGHILTERRA U19 26-34, NON BASTA AGLI AZZURRINI UNA GRANDE PROVA DIFENSIVA</strong></span></div>
<div><strong>10/2/2006 - 17:58<br></strong><i><font size="1">foto: Luciano Diana</font></i><br>
<p align="justify">Roma – La Nazionale Italiana Under 19 può lasciare ancora una volta a testa alta lo stadio romano del "Tre Fontane": oggi pomeriggio agli Azzurrini di Guidi e Pavin non è riuscito di ripetere la vittoria di dicembre sulla Scozia ma il 26-34 con cui Dal Corso e compagni sono stati sconfitti dai pari età dell'Inghilterra è l'ennesima conferma della costante crescita del gruppo.
<br><br>Un gruppo che è riuscito a rimane in corsa per il risultato sino alla fine, costringendo nel primo tempo gli avversari ad inseguire e pagando un dazio troppo pesante all'inizio della ripresa, quando le uniche due incertezze difensive lasciavano spazio ai trequarti in maglia bianca che dal 10-12 riuscivano ad allungare sino al 16-27 ipotecando, di fatto, l'incontro.
<br><br>Il primo tempo iniziava con un quarto d'ora di grande pressione da parte degli ospiti, a cui faceva fronte una brillante difesa del XV schierato da Guidi e Pavin, brava a sventare un paio di occasioni da meta.Al 18' però la superiorità degli avanti inglesi si concretizzava nella prima marcatura di giornata, con l'apertura Waldouck che schiacciava in meta un pallone messo al sicuro dal pacchetto di mischia. Sotto per 0-5 gli Azzurrini rialzavano subito la testa ed era questa volta il numero 10 frascatano Giulio Rubini a ribaltare il risultato al termine di uno straordinario contrattacco in solitaria, che perforava la difesa dei bianchi:
<strong>Davide Duca, terza linea con il vizio del calcio piazzato</strong>, trasformava e portava l'Italia sopra per 7-5. <br><br>Sul finire del primo tempo gli ospiti passavano ancora in vantaggio con il terza centro Hellis, che concretizzava una bella manovra offensiva dei trequarti. Waldouck centrava i pali per il 7-12 ma allo scadere era ancora Davide Duca a tenere in partita gli Azzurri con una punizione che mandava le squadre al riposo sul 10-12.
<br><br>L'inizio della ripresa spezzava l'equilibrio che aveva sino a quel momento caratterizzato l'incontro: nonostante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione temporanea del pilone Mercey, l'estremo Pennell bucava dopo soli due minuti la difesa italiana per il 10-17 e al 14' l'ala Turner-Hall andava ancora al di là della linea di meta Azzurra. Inutili, così, diventavano i due centri dalla piazzola che Davide Duca realizzava tra il 7' e l'11'.
<br><br>Ancora un errore difensivo, l'ultimo della partita, permetteva a Pennell di assestare al match la svolta decisiva al 18' della ripresa: sotto per 16-27, i ragazzi di Guidi e Pavin provavano ancora a tornare in gara con il piede del solito Duca (19-27). Ma al 32' il centro Powell spegneva definitivamente ogni speranza di recupero italiano con la meta del 19-34.
<br><br>Nel recupero l'Italia dimostrava ancora tutta la propria volontà, realizzando con l'ala Bacchetti la meta – ancora trasformata da Duca – del 26-34 finale.<br><br>Alla fine, per gli Azzurrini, applausi e complimenti da parte degli avversari e, per Guidi e Pavin la consapevolezza di poter guardare con fiducia al prossimo test-match contro il Galles – il 9 marzo a Swansea – ed alla Coppa del Mondo di categoria in calendario in aprile a Dubai: "Grande coraggio, grande attitudine alla difesa: era quello che avevamo chiesto alla squadra, abbiamo avuto le risposte che volevamo. Abbiamo perso - commentava a fine gara Gianluca Guidi - contro una grande Inghilterra una squadra di cui si sentirà parecchio parlare alla Rugby World Cup. Una settimana fa avevo detto che questa Italia U19 può tranquillamente essere considerata la sesta-settima squadra al mondo in questa categoria. Dopo la partita di oggi, posso dire di non aver cambiato idea".
<br><br><b><i>Roma, Stadio Tre Fontane – venerdì 10 febbraio<br>Test Match Internazionale Giovanile</i></b><br>ITALIA U19 – INGHILTERRA U19 26-34<br><b>ITALIA: </b>15 VALCASTELLI; 14 PAOLETTI (18' st. TEBALDI), 13 VEZZOSI, 12 DAL CORSO (cap), 11 BACCHETTI; 10 RUBINI G., 9 WILSON;
<strong>8 DUCA D</strong>., 7 CRISTIANO (33' st. DI LAURA-FRATTURA), 6 DUCA N.; 5 PEDRAZZANI (25' st. NICOLLI), 4 BECCARIS; 3 SCIAMANNA (38' pt. – 9' st., poi 33'st. BORBONI), 2 ZAMPIRON (18' st. GATTO), 1 TURRONI<br><b>INGHILTERRA:
</b> 15 PENNELL; 14 TURNER-HALL, 13 POWELL (cap), 12 YOUNGS (25' st. BURRELL), 11 DODGE; 10 WALDOUCK, 9 POINTON (20' st. BOLT); 8 HELLIS, 7 SAULL (20' st. MILLER), 6 SHAW A.; 5 HOBSON (13' – 16' st. COLE, 25' st. PITFIELD)), 4 THOMAS; 3 MERCEY (20' st. BEECH) 2 MCMILLAN (25' st. PAGE), 1 MULLAN (20' st. COLE)
<br><b>ARBITRO:</b> GAUZINS (Francia)<br><b>MARCATORI:</b><b><i> p.t.</i></b> 18' m. WALDOUCK (0-5); 24' m. RUBINI G. tr. DUCA D. (7-5); 32' m. HELLIS tr. WALDOUCK (7-12); 38' cp. DUCA D. (10-12); <b><i>s.t.</i></b> 2' m. PENNELL (10-17); 7' cp. DUCA D. (13-17); 11' cp. DUCA D. (16-17); 14' m. TURNER-HALL (16-22); 18' m. PENNELL (16-27); 29' cp. DUCA D. (19-27); 32' m. POWELL tr. WALDOUCK (19-34); 36' m. BACCHETTI tr. DUCA D. (26-34)
</p><br><br> </div>
<div><span class="gmail_quote">Il 22/10/07, <b class="gmail_sendername"><a href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it</a></b> <<a href="mailto:gaetano.palmiotto@fastwebnet.it">gaetano.palmiotto@fastwebnet.it
</a>> ha scritto:</span>
<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">
<div style="DIRECTION: ltr">Secondo me ti confondi col Duca del Viadana, Davide anche ai Mondiali ha giocato centro.<br><br><br><br><br> </div><br><br>---------- Messaggio inoltrato ----------<br>From: "LUCA Giarratana" <
<a href="mailto:lucagiarratana@gmail.com">lucagiarratana@gmail.com</a>><br>To: rugbylist <<a href="mailto:rugbylist@rugbylist.it">rugbylist@rugbylist.it</a>><br>Date: Mon, 22 Oct 2007 15:37:07 +0200<br>Subject: [RUGBYLIST] ITALIA EMERGENTI, VARATA LA NUOVA NAZIONALE: RADUNO A TIRRENIA IL 21 OTTOBRE - da
<a href="http://www.federugby.it">www.federugby.it</a><br>
<div>In questa Nazionale emergenti ci sono tra gli altri Ludovico Nitoglia (emergente?), e, naturalmente, Travagli e Marcato. Stì due hanno l'"emersione" più lenta che io abbia mai visto!</div>
<div>C'è anche il frascatano Davide Duca che con l'under 19 giocava numero 8 e piazzava e ci coglieva pure. Adesso gioca centro nel Benetton, qualcuno sa da quando ha cambiato ruolo? </div>
<div>CIao.</div>
<div>Luca</div>
<div> </div>
<div><strong>ORLANDI COORDINATORE TECNICO, ZANATO E GHINI ALLENATORI<br></strong>Roma – Valorizzare i talenti emergenti del rugby italiano, traghettandoli attraverso un'attività internazionale di alto livello verso la Nazionale Maggiore. E' il compito del progetto "Italia Emergenti", la nuova selezione azzurra che sostituisce da questa stagione la Nazionale "A".
<br><br>Non una seconda squadra, ma un gruppo di lavoro – formato in larga maggioranza da atleti al di sotto dei venticinque anni di età – che concentrerà i propri sforzi sulla specializzazione individuale, in particolar modo in ruoli chiave per la Nazionale Maggiore, attraverso un innalzamento qualitativo e quantitativo degli impegni agonistici che vedranno protagonista l'Italia Emergenti.
<br><br>La responsabilità del progetto di sviluppo è stata affidata a Carlo Orlandi che, continuando a ricoprire il ruolo di tecnico degli avanti in Nazionale Maggiore, ricoprirà il ruolo di Coordinatore Tecnico, affiancato da Marzio Zanato e Alessandro Ghini quali allenatori responsabili della Nazionale Emergenti.
<br><br>"L'idea alla base del progetto – spiega Orlandi, 42 presenze azzurre come tallonatore – è quella di continuare il lavoro intrapreso a livello juniores con gli atleti potenzialmente in grado di raggiungere la Nazionale, garantendo un adeguato ricambio generazionale e concentrandoci sulla specializzazione nei singoli ruoli. La Nazionale Emergenti sarà una tappa nel percorso di un atleta verso l'approdo sul palcoscenico internazionale".
<br><br>Il primo impegno tra poco più di una settimana, dal 21 al 23 ottobre al Centro CONI di Tirrenia, per un raduno incentrato particolarmente sulla valutazione fisica a cui Orlandi, Zanato e Ghini hanno convocato quarantotto giocatori: "Ma, come sempre, l'Italia Emergenti – precisa Orlandi – sarà aperta a chiunque dimostrerà di meritarlo nel corso della stagione".
<br><br>Il programma degli impegni agonistici prevede due incontri non ufficiali con altrettante Società del Super 10, un test contro la Scozia "A" a Mogliano Veneto (1-3 febbraio), uno contro l'Inghilterra "A" (Ragusa 8-10 febbraio) e, dopo un eventuale terzo impegno ufficiale, la partecipazione in estate all'IRB Nations Cup.
<br><br>Di seguito i quarantotto convocati per il raduno di Tirrenia del 21-23 ottobre, tra cui figurano due atleti – Davide Duca e Pietro Valcastelli – formatisi presso l'Accademia FIR "Ivan Francescato" di Tirrenia:
<br><br><b>AVANTI</b><br>Andrea BARBIERI (Rolly Gran Parma)<br>Luca BECCARIS (Cammi Calvisano)<br>Nicola CATTINA (Cammi Calvisano)<br>Giuseppe CERQUA (AlmavivA UR Capitolina)<br>Lorenzo CITTADINI (Cammi Calvisano)<br>Salvatore COSTANZO (Benetton Treviso)
<br>Filippo CRISTIANO (Cammi Calvisano)<br>Alberto DE MARCHI (Overmach Cariparma)<br>Paul DERBYSHIRE (Rolly Gran Parma)<br>Natale DUCA (Arix Viadana)<br>Luigi FERRARO (Arix Viadana)<br>Fabio FLAMMINI (Easy Living L'Aquila)
<br>Lorenzo GIOVANCHELLI (Carrera Petrarca Padova)<br>Daniele GOEGAN (Rolly Gran Parma)<br>Francesco MINTO (Overmach Cariparma)<br>Stephen NICOL (Termoraggi Cariparma Piacenza)<br>Gonzalo PADRO' (Carrera Petrarca Padova)
<br>Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso)<br>Lance PERSICO (Arix Viadana)<br>Matteo PIETROSANTI (AlmavivA UR Capitolina)<br>Tommaso REATO (Femi CZ Rovigo)<br>Mark RIVA (Benetton Treviso)<br>Franco SBARAGLINI (Benetton Treviso)
<br>Plinio SCIAMANNA (Arix Viadana)<br>Mantvydas TVERAGA (Overmach Cariparma) <br><br><b>TREQUARTI</b><br>Paolo BUSO (Cammi Calvisano)<br>Vittorio CANDIAGO (Benetton Treviso)<br>Alessandro CHILLON (Overmach Cariparma)<br>
Davide DUCA (Benetton Treviso)*<br>Daniele FORCUCCI (Cammi Calvisano)<br>Alessio GALANTE (Rolly Gran Parma)<br>Nicola LEONARDI (Carrera Petrarca Padova)<br>Alberto LUCCHESE (Benetton Treviso)<br>Andrea MARCATO (Benetton Treviso)
<br>Ludovico Maria NITOGLIA (Cammi Calvisano)<br>Michele Maria NITOGLIA (Amatori Catania)<br>Enrico PATRIZIO (Carrera Petrarca Padova)<br>Gilberto PAVAN (Overmach Cariparma)<br>Marco ROSA (Benetton Treviso)<br>Giulio RUBINI (Overmach Cariparma)
<br>Andrea SARTORETTO (Benetton Treviso)<br>Michele SEPE (AlmavivA UR Capitolina)<br>Alberto SGARBI (Benetton Treviso)<br>Giulio TONIOLATTI (AlmavivA UR Capitolina)<br>Pietro TRAVAGLI (Overmach Cariparma)<br>Pietro VALCASTELLI (Mantovani Pol. Lazio 1927)*
<br>Diego VARANI (Amatori Catania)<br>Ramos VIASSOLO (Amatori Catania) <br><br>*ha frequentato l'Accademia del Rugby Italiano "Ivan Francescato" <br> </div><br></blockquote></div>