<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:arial, helvetica, sans-serif;font-size:14pt"><DIV style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: arial, helvetica, sans-serif"><IMG src="http://img513.imageshack.us/img513/2830/dscf5147gq9.jpg" align=left border=0> Cresce l'attesa per la terza edizione dell'unico torneo al mondo di "rugby in salita", in programma il 21 luglio - PARTECIPATE!<BR><BR><BR>Mancano nove giorni al torneo di Macigno: sabato 21 luglio le colline matildiche diverranno per una sera il cuore del rugby mondiale ospitando l'unico torneo planetario di rugby in salita, una disciplina nata grazie all'inventiva dell'ex giocatore Stefano Cortesi ed all'impossibilità di reperire un campo piano sui contrafforti preappenninici che sorgono alle spalle di Montecavolo. L'organizzazione dei fratelli Cortesi, supportata quest'anno dalla collaborazione e dal patrocinio del Rugby Reggio, sta procedendo alla preparazione
dell'erta erbosa che fa da terreno di gioco ed alla registrazione delle squadre e dei giocatori gi iscritti. Il regolamento del torneo prevede squadre di sette elementi (il "rugby seven" al mondo la forma più popolare di rugby dopo quello "a quindici"), un campo con la pendenza al 14%, una sola porta ad H (disposta alla sommità del terreno di gioco) e la possibilità di calciare tra i pali conseguentemente concessa solo alla squadra che deve attaccare in salita. Richieste di informazioni sono giunte un po' da tutta Italia, soprattutto dal resto della pianura padana. Il rugby in salita riscuote immediata simpatia e curiosità; piace forse soprattutto il fatto che una piccola branca di questo sport così anglosassone abbia avuto i natali in Italia ed in una zona della nazione certamente non a forte tradizione rugbistica, l'appennino reggiano. "Il rugby in salita tanto divertente quanto massacrante", spiega Corrado Catellani, veterano delle prime due edizioni del torneo e
vincitore del primo trofeo: "attaccare in salita ovviamente faticoso ma anche giocare in discesa molto meno semplice di quanto si possa pensare". Chiunque può naturalmente prendere parte al torneo: le iscrizioni si possono fare anche via internet tramite il sito <A href="http://www.macigno.it/" target=_blank><FONT color=#0000ff>http://www.macigno.it</FONT></A>. La terza edizione del "Torneo di Macigno" di rugby in salita far parte del weekend di festa organizzato dal piccolo paese posto sulla strada che congiunge Salvarano al Castello di Canossa.<BR>da <A href="http://www.rugbyreggio.it">www.rugbyreggio.it</A></DIV>
<DIV style="FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: arial, helvetica, sans-serif"> </DIV></div><br>
                <hr size=1><font face="Arial"
size="2"> L'email della prossima generazione? Puoi averla con la <a href=" http://us.rd.yahoo.com/mail/it/taglines/hotmail/nowyoucan/nextgen/* http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html">nuova Yahoo! Mail</a></font></body></html>