.....č finita adesso, con il drop finale "tranquillodecisivo" del Clermont, e la rassegnazione dei tolosani. <br>Bella, bella, davvero bella partita<br>Chi non l'ha vista e ha un amico che l'ha registata, si faccia prestare la cassetta: ne vale pena.
<br>E' un consiglio valido per i tecnici (vedi la varietą degli assetti nelle situazioni sia difensive che di attacco di ambedue le squadre) .<br>Valido per i fautori della tattica ponderata (vedi gli ultimi quattro minuti, della serie " teniamo la palla tranquilla e aspettiamo che finisca, visto che stiamo vincendo".)
<br>Elegģa, soprattutto, per un manuale pratico della serie "guarda come si arbitra (bene) una bella partita facendo divertire e non scontentare alcuno, applicando davvero quanto scritto sul regolamento".<br>
Ora, ripensandoci, mi chiedo - e vi chiedo- perchč nei concomitanti NZ-ENG e NZ-FRA, le situazioni fallose sono state gestite, valutate e sanzionate diversamente?<br>Un po' quello che Tanu Palmiotto, qualche giorno fa faceva notare..
<br>Avete notato quante situazioni di fuori gioco, durante i raggruppamenti spontanei, da parte delle linee di difesa? E certi placcaggial di sopra.....del pomo d'adamo? E quei tenuti da parte del placcato?<br>Dalle nostre italiche parti, parlo da molto modesto addetto ai lavori, certe situazioni vengono gestite quantomeno con una uniformitą di valutazione che -con molta probabilitą- č disattesa oltreconfine.
<br>O meglio oltremare australe.<br>Come funzionerą la cosa, in Europa, durante i prossimi campionati mondiali?<br>Saluti dalla bassa valle Scrivia (....e tra poco l'Italia a Montevideo)<br>Ruggero Rizzi<br>.<br><br>