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<DIV><FONT face=Arial size=2>Ci ho pensato molto perchè la mia storia è
abbastanza anonima ed un pò diseducativa.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Avevamo cambiato città per via del nuovo lavoro di
babbo. All'Istituto tecnico facevo le gare di atletica interne (medaglia d'oro
juniores nel salto in alto) e titolare della squadra dell'Istituto nei
campionati studenteschi di pallavvolo. Un giorno all'entrata mattutina leggo in
bacheca che cercavano studenti per allestire la squadra di rugby a 7 per i
campionati studenteschi provinciali. Tirai diritto. Dopo una settimana leggo che
chi frequentava l'allenamento di rugby sarebbe stato esonerato dalle
interrogazioni del giorno successivo. Folgorato sulla via di Damasco!!! Inutile
dire che mi presentai agli allenamenti e non ne sbagliai uno tanto che per pietà
l'allenatore mi mise anche in squadra più per premio alla mia assiduità che per
le capacità dimostrate dal mio fisico secco e longilineo. Fui promosso... e
l'anno dopo vincemmo il campionato studentesco e feci il mio esordio in seri A
dopo aver partecipato a tutto il campionato juniores regionale F.I.R. La città
era Bologna e l'allenatore un certo....Gianni Bugno che era venuto da Treviso.
Come si può evincere le mie origini ...rugbystiche hanno ben poco di nobile.
Però è altrettanto vero che mi ci sono proprio innamorato...</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un affettuoso saluto a tutti dal confessionale del
Grande...fratello rugbystico.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Cavallo Pazzo.</FONT></DIV></BODY></HTML>