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<DIV><FONT face=Arial size=2>Penso che l'Italia che affronta oggi a Murrayfeld
la Scozia sia molto più forte dell'Italia che due anni fa buttò al vento una
vittoria che sarebbe stata meritata. Forse (anzi, senza forse, allora fu
sbagliata la formazione) con Peens in campo avremmo sicuramente vinto. Anche la
Scozia è cresciuta ma ho l'impressione che sia cresciuta meno di noi. E' una
squadra che gioca ad ondate specialmente quando è sospinta dal campanilismo
sfrenato che esiste tra tutti i paesi anglosassoni. Questo campanilismo produce
scariche di adrenalina che fa sostenere ritmi ad ondate incontenibili. Certo che
questo campanilismo non ha ragione di esistere nei nostri confronti in quanto
non sono mai esistiti rapporti conflittuali che hanno coinvolto per decine di
generazioni i rispettivi popoli per produrre rivendicazioni di supremazia o
di rivincita sociale. Ad un esame sulla carta penso che il complesso del
nostro pacchetto sia superiore al loro (come due anni fà) ma dove siamo un pò
più deboli è nella disciplina del gioco. Non siamo in grado di evitare di
prenderci dei calci di punizione per motivi veramente sciocchi. Questo è un
fatto molto importante e sul quale i nostri avversari giocano : creano tutte le
condizioni per portarci al fallo! Se noi riusciremo a disciplinarci in queste
occasioni non offriremo il pretesto a Patterson di trafiggerci: potrà essere
bravo quanto vuole ma se non avrà punizioni diventa un'aluccia come tante altre!
Detto questo, la loro linea dei tre-quarti (esamino l'apertura ed i centri) come
espressività di gioco non è per niente superiore alla nostra, anzi per me è
inferiore, forse sono superiori nel gioco ali-estremo nelle situazioni di difesa
(calci lunghi: vedi errori a Twickenam tra De Marigny e Scanavacca) e di
rilancio con calci lunghi di 40-50 metri che purtroppo noi non abbiamo) ma
<U>non </U>nel gioco uomo contro uomo. Noi abbiamo 3 centri forse tra i più
forti del Sei nazioni. Personalmente preferirei al centro un Masi che in questo
momento è incontenibile e Mirko che oggi è fortissimo.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Pratichetti all'ala, passata l'emozione non ha per
niente sfigurato, merito anche suo della meta italiana (nata da un calcio
sbagliato di Wilckinson) perchè ha saputo rientrare nel gioco con una X che ha
creato il buco a Mirko (toh! c'era poi Scanavacca a ricevere l'ovale). Ma sono
considerazioni tutte opinabili. Per me il centro del ragionamento rimane la
disciplina sul gioco per evitare le punizioni. Wilckinson ne ha messe dentro 5 e
giocate un paio che poteva piazzare.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>NON DOBBIAMO concedere queste opportunità. Anche
perchè una volta in vantaggio i nostri avversari hanno buon gioco a gestire la
partita senza commettere errori.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Mancano poche ore, quest'anno non sono ad
Edimburgo, ma già ho i fremiti pre-partita. FORZA AZZURRI, ce la possiamo fare!
Concentriamoci ed espugnamo il campo. Comunque vada, cari Azzurri, sapete darci
delle emozioni fortissime e per questo ve ne sono molto grato.
</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un augurio a tutta la list ed un caro saluto da
Cavallo Pazzo.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=4>In bocca al lupo!</FONT> </DIV></BODY></HTML>