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<TITLE>Messaggio</TITLE>
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<DIV><SPAN class=515165207-21102006><FONT face=Arial size=2>Ciao tutti,
scusate se non ho ancora risposto in privato come mi ero promesso, ma solo in
questi giorni mi è tornato il computer e sto reiserendo tutti i dati. Comunque
il mio decorso operatorio procede bene, anche se non sono ancora in grado di
dire se potrò tornare a vedere. Ogni tanto mi sembra di intravedere delle forme,
ma nulla di iù. Comunque va bene così! Per quanto riguarda le risse il fatto mi
sembra da nonsottovalutare. Mi sembra d'aver capito che queste sono spesso
influenzate da fattori esterni, vedi interperanze del pubblico, ma il
fatto che gli stessi giocatori non sappiano trattenersi dal reagire è indicativo
del momento negativo del nostro sport. Negativo sul piano puramente del fair
play. Bisogna intervenire al più presto, partendo dalle società singole, dai
dirigenti stessi, in special modo da quelli che seguono il mini rugby.
</FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=515165207-21102006><FONT face=Arial size=2>Personalmente credo
che ogni società debba darsi un regolamento interno da pubblicizzare presso i
giocatori e i loro familiari, per punire certe interperanze. Squalifiche ai
giocatori di cui i familiari non si comportino sportivamente, o divieto a
quest'ultimo d'entrare allo stadio. Divieto che potrebbe essere esteso anche in
trasferta se le varie società cominciassero a collaborare tra
loro.</FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=515165207-21102006><FONT face=Arial size=2>Non è la soluzione,
lo so, ma potrebbe essere una prima base di discussione per rompere il trand
negativo. </FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=515165207-21102006><FONT face=Arial
size=2>Paolo</FONT></SPAN></DIV>
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